Sampdoria, il trionfo nel derby come punto di partenza. Sottil: “E’ questa la squadra che voglio”

Un punto di partenza non un punto di arrivo. Contro il Genoa, Andrea Sottil ha cominciato a vedere una formazione vicina alle sue idee: “Disinvolta, aggressiva, umile”, come ha sottolineato il tecnico. Un gruppo che ha messo il “noi” davanti “all’io” e questa coesione ha permesso ai blucerchiati di essere sempre “aggressivi in avanti, alti, propositivi”. La differenza più evidente, il salto a livello psicologico si è visto dopo il gol subito, che poteva produrre un contraccolpo molto pesante. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Sono così orgoglioso di essere stato il capitano dell’SSC Napoli! Non dimenticherò mai questa partita e questa vittoria. (Napolipiu.com)

Sono cinque i tifosi arrestati dopo gli scontri nel derby di Coppa Italia fra Genoa e Sampdoria. Tre dei cinque uomini (20, 26 e 61 anni) appartengono alla tifoseria organizzata del Genoa, mentre gli altri due sono ultras blucerchiati (29 e 23 anni). (TUTTO mercato WEB)

Genoa Sampdoria è anche e soprattutto il derby dei 3 blucerchiati che l’hanno decisa, ecco di chi parliamo (Samp News 24)

Gli ultras si sono dati appuntamento fuori dallo stadio – al termine della gara vinta dalla Doria ai calci di rigore – per scatenare l’ennesima guerriglia per le vie della città. Cassonetti in fiamme, assalti alla polizia e pullman delle due squadre bloccati allo stadio fino all’una di notte. (Il Fatto Quotidiano)

IL BILANCIO I disordini sono iniziati prima della stracittadina e proseguiti dopo. Trovati e sequestrati dalla polizia alcuni bastoni e una catena usati come armi (Sport Mediaset)

Oltre a Napoli-Palermo - gara vinta per 5-0 dalla compagine azzurra -, anche il Derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria - in cui a trionfare- alla lotteria dei rigori, è stata la squadra allenata da Andrea Sottil - ha fatto registrare scontri sugli spalti dello Stadio Luigi Ferraris tra gli ultras delle tifoserie rivali. (CalcioNapoli1926.it)