Meteo: aria polare in arrivo, cadrà tanta NEVE! Le zone colpite
La settimana di Natale si preannuncia meteorologicamente movimentata, con l’Italia divisa tra giornate serene e intense nevicate a bassa quota. Il contesto atmosferico è in continua evoluzione, lasciando spazio a possibili sorprese che potrebbero manifestarsi non solo nel periodo natalizio, ma anche nei giorni successivi, fino alla fine dell’anno. Aria polare e Adriatic Snow Effect Già tra Domenica 22 e Lunedì 23 Dicembre, l’arrivo di correnti di origine polare dal Nord Europa porterà un brusco calo delle temperature e l’intensificazione delle precipitazioni, concentrate soprattutto sul Centro-Sud e sulle Isole Maggiori. (Meteo Giornale)
Su altre fonti
Figura barica che in serata favorirà la formazione di un'area di bassa pressione, prevista collocarsi con un valore minimo di pressione atmosferica al suolo di circa 1000hPa sul Mar Ligure, in rapida transizione sull'alto Adriatico, che raggiungerà per fine giornata. (Civonline)
Il maltempo torna a lasciare il segno oggi, domenica 22 dicembre 2024, su tutta Italia, da Nord a Sud, per una perturbazione atlantica che porterà pioggia e neve nel corso della giornata. (Adnkronos)
Dopo una breve tregua, si profila un nuovo peggioramento del tempo sull’Italia, a causa dell’arrivo di un’altra intensa perturbazione (la n.6) che domenica determinerà condizioni di maltempo, soprattutto dal pomeriggio, con fenomeni più intensi e diffusi entro fine giornata sulle Alpi e al Centro-Sud, per poi insistere nei giorni successivi, almeno fino a Natale, sul medio Adriatico e al Meridione con anche una forte ventilazione settentrionale. (METEO.IT)
Tornano la pioggia, la neve e rinforzano i venti. Vediamo quali saranno le regioni più a rischio nelle prossime ore. Dopo un Sabato 21 dominato da cieli sereni su gran parte del Centro-Nord, mentre qualche residuo disturbo interessava il Sud, ecco che la giornata di Domenica 22 inizia con un quadro meteo ancora abbastanza tranquillo. (iLMeteo.it)
nei bassi strati e in prossimità del suolo, le termiche saranno, si, piuttosto fredde, ma non in modo eclatante, con valori non oltre -4/-5° a 1300/1400 m circa. L’Italia si prepara una irruzione di aria fredda che coinciderà proprio con le festività natalizie e con la massima espressione della fase instabile e fredda di tipo invernale, proprio per la Vigilia e Natale (Meteo Giornale)
Questa volta l'Italia sarà interessata da correnti di aria fredda di matrice artica provenienti dall'Europa orientale che manterranno attiva per alcuni giorni una certa instabilità invernale su alcune regioni, spiega 3B Meteo. (ilmessaggero.it)