Dopo l’attentatoTrump abbassa i toni per tentare di unire l’America divisa
La Convention repubblicana ha preso il via tra strette misure di sicurezza e un calendario politico sotto i riflettori, segnato indelebilmente dallo shock del tentativo di assassinio di Donald Trump. I delegati sono arrivati da ieri sera al Fiserv Forum di Milwaukee, di solito grande palestra delle performance sportive della squadra di basket dei Bucks. Questa volta la scena è occupata da un esercito di 2.400 rappresentanti repubblicani, che secondo gli organizzatori si allargherà a 50mila compresi ospiti e media. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Delegati, politici e fedeli repubblicani sono a Milwaukee per la convention annuale, che si conclude con l’ex presidente Donald Trump che accetta la nomina presidenziale del suo partito. (Il Sole 24 ORE)
La candidata macroniana, Yael Braun-Pivet, è stata rieletta presidente dell'Assemblea nazionale francese, al terzo scrutinio, con 221 voti, contro i 207 ottenuti dal candidato del Nouevau Front Populaire, il comunista André Chassaigne. (Tuttosport)
"Sono qui solo per grazia di Dio onnipotente", ha dichiarato Donald Trump ripercorrendo i dettagli del tentato omicidio nel corso del suo discorso alla Convention dei Repubblicani dopo aver accettato la nomination per la corsa alla Casa Bianca. (Tiscali Notizie)
Un ospite improbabile alla convention repubblicana L'America sta vivendo un periodo decisamente burrascoso, sia a livello sociale che politico. Ne è una dimostrazione il recente attentato a Donald Trump (Movieplayer)
Anche il terzo giorno di convention si è concluso con Trump che è arrivato puntuale intorno alle 20 per sedersi nella tribuna d’onore e godersi lo spettacolo del partito intero che gli rende omaggio. (il manifesto)
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