Il piano di Trump per la Nato: “Basta protezione Usa a chi non spende il 2% del Pil per la difesa”. E promette: “Subito accordo con Putin sull’Ucraina”

Per saperne di più:
Ucraina

Spingere i paesi europei ad investire di più nella difesa e fornire il grosso delle truppe e le armi schierate nel continente. Continuare a garantire la protezione dell’ombrello nucleare, riducendo però il resto dell’impegno militare. Creare una Nato a due velocità, dove chi non spende almeno il 2% del pil nella sicurezza non avrà la protezione totale degli Stati Uniti. Quanto all’Ucra… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Due stretti consiglieri militari dell’ex presidente statunitense Donald Trump hanno pubblicato un piano per porre fine alla guerra in Ucraina in caso di vittoria del candidato repubblicano alle prossime elezioni presidenziali. (L'INDIPENDENTE)

Niente più armi all'Ucraina nel caso in cui non si sedesse al tavolo con la Russia per trattare, cessate il fuoco sulla linea attuale del fronte. È una delle idee contenute nel piano di pace consegnato a Donald Trump da due suoi ex consiglieri per la sicurezza nazionale per mettere fine al conflitto. (L'HuffPost)

Nell'agenda di Donald Trump è questo il piano per porre fine al conflitto in corso da oltre 2 anni. La Nato non si espande a Est, lasciando fuori Ucraina e Georgia, e tratta con Vladimir Putin per porre fine alla guerra con la cessione di territori ucraini alla Russia. (Adnkronos)

Il piano di Trump: pace o terza guerra mondiale? I russi minano l'infrastruttura Nato

priorità principale del suo secondo mandato sarà quella di Voice of America il portavoce della campagna di Donald Trump per (Tuttosport)

Lo ha sottolineato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo in conferenza stampa alla richiesta di commentare la notizia di un dialogo in corso tra le parti. “No, non è vero”, ha tagliato corto Peskov, secondo quanto riferito dall’agenzia Tass. (OglioPoNews)

Recentemente sono stati pubblicati i punti del piano di pace per l'Ucraina proposti da Keith Kellogg e Fred Fleitz, due consulenti di Donald Trump. Proprio questo piano, come spiegano alcune fonti citate dai giornalisti sarà molto probabilmente messo in atto, se Trump diventerà il nuovo presidente degli Stati Uniti (Liberoquotidiano.it)