Sindacato Polizia Penitenziaria dopo aggressione al Don Soria: "Stato dica da che parte sta"
Sindacato Polizia Penitenziaria dopo aggressione al Don Soria: “Stato dica da che parte sta” ALESSANDRIA – Il Sindacato di Polizia Penitenziaria torna sulle aggressioni nelle carceri e cita l’ultimo preoccupante caso avvenuto venerdì 28 marzo 2025 al Don Soria di Alessandria dove 10 agenti hanno subito l’attacco di 3 detenuti e sono stati poi ricoverati in ospedale. “A pagarne le conseguenze, come sempre, è il personale penitenziario che, come è avvenuto ad Ariano Irpino, ad Alessandria e ad Asti, rischiano la vita nell’assolvimento al dovere e per mettere fine alla violenza” ha spiegato il segretario generale del sindacato, Aldo Di Giacomo, sottolineando che “ci sono da tempo chiari segnali nelle carceri campane e piemontesi come in tante altre del Paese di una situazione di crescente tensione”. (Radio Gold)
Su altri giornali
Ieri pomeriggio attorno alle 17 un detenuto italiano di circa vent’anni ha aggredito il sovrintendente di sorveglianza e altri tre agenti, tentando di colpirne uno all'occhio. L'aggressione è partita dopo il rifiuto, da parte degli agenti, di far accedere il detenuto nell’ufficio dove il direttore stava conducendo delle udienze con altre persone ristrette. (Corriere della Sera)
Secondo quanto racconta l'Osapp, l'organizzazione autonoma sindacale di polizia penitenziaria: «Gli agenti sono stati colpiti da getti di acqua miscelata con sostanze non meglio identificate, con il probabile contenuto di candeggina, accusando un forte bruciore agli occhi». (Corriere della Sera)
Rivolta ad Alessandria e Ariano Irpino Nella notte del 28 marzo il carcere Don Soria di Alessandria è diventato teatro di una violenta rivolta che ha messo in ginocchio il personale penitenziario. (BlogSicilia.it)
L’Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp) denuncia che gli agenti sono stati colpiti da getti di “acqua miscelata con sostanze non meglio identificate, con il probabile contenuto di candeggina, accusando un forte bruciore agli occhi”. (Il Fatto Quotidiano)
Nove agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere "Cantello e Gaeta” di Alessandria sono rimasti feriti questo pomeriggio, dopo essere stati aggrediti da alcuni detenuti stranieri della quarta sezione B. (La Repubblica)
A poche ore dall’aggressione nel carcere di Alessandria, anche la casa di reclusione di Alba è stata teatro di violenza. Intorno alle 17 di ieri, un detenuto italiano di circa vent’anni ha aggredito il sovrintendente di sorveglianza e altri tre agenti, tentando di accecarne uno. (La Repubblica)