Giornata Internazionale della Dislessia, come riconoscerla a scuola? Ecco tutte le caratteristiche tipiche – PDF

Oggi, 8 ottobre, si celebra la Giornata Internazionale della Dislessia, un’occasione per sensibilizzare e promuovere la consapevolezza su questo disturbo dell’apprendimento che interessa milioni di persone in tutto il mondo. La dislessia, che influisce sulla capacità di leggere, scrivere e decodificare le parole, è spesso causa di difficoltà scolastiche, ma non deve essere vista come un limite insormontabile. (Tecnica della Scuola)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La storia della Giornata Internazionale della Dislessia iniziò nel 2008, quando l’Associazione Dislessia e Famiglia (DISFAM) e la Federazione Spagnola della Dislessia (FEDIS) crearono la campagna “Uniti per la Dislessia“, con lo scopo di dare visibilità a questa condizione. (Ability Channel)

Tra questi c'è la dislessia, ricordata oggi, 8 ottobre, con la «Giornata internazionale della Dislessia». La dislessia, insieme agli altri DSA, come disortografia, discalculia, disgrafia ( le caratteristiche di ciascun disturbo) sono presenti in circa il 3-5% della popolazione italiana. (Corriere della Sera)

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"Una diagnosi precoce di dislessia evita scarsa autostima e ansia nei bambini", il neuropsichiatra

La dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento che influisce sulla capacità di leggere e scrivere in modo fluente e preciso. I segni più comuni includono difficoltà nella lettura, come la difficoltà a riconoscere le parole, a decifrare i suoni e a comprendere il testo letto. (la VOCE del TRENTINO)

“Conosciamoli” è il titolo del progetto-incontro che vedrà protagonista l’Istituto comprensivo di Sedico-Sospirolo e che sarà dedicato a condividere informazioni e buone prassi sulla dislessia e sui disturbi specifici dell’apprendimento-Dsa. (Radio Più)

Il neuropsichiatra infantile Cristiano Termine ha spiegato a Fanpage.it l'importanza di una fitta collaborazione tra docenti e neuropsichiatri, in grado di dare vita a diagnosi precoci di disturbi del neurosviluppo, che rendano la scuola un luogo accogliente per i bambini. (Fanpage.it)