Nadal difende Sinner: "Non ha voluto doparsi, credo nella giustizia"

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Ha detto Nadal ospite del programma El Hormiguero su Antena 3 - E la giustizia non va apprezzata solo quando decide come noi riteniamo debba decidere. Io credo nella giustizia, credo negli organi che devono prendere decisioni e che le prendono in base a ciò che ritengono corretto. Se non lo hanno sanzionato, hanno visto in maniera chiara che non doveva essere sanzionato. Non credo che non sia stato punito perché è Sinner". (SuperTennis)

Se ne è parlato anche su altri media

Parola di Rafa Nadal. Il 38enne fuoriclasse spagnolo, ex numero 1 del mondo, si schiera dalla parte di Jannik Sinner, risultato positivo al clostebol durante il torneo di Indian Wells ma assolto e dunque non squalificato per assenza totale di colpa o negligenza. (sport.tiscali.it)

Jannik Sinner prosegue nella migliore maniera possibile il suo cammino nello “US Open” di New York. Dopo aver battuto nettamente i suoi avversari Mc Donald, Michelsen e O’Connell, nelle scorse ore il classe 2001 se l’è vista con un altro padrone di casa: Tommy Paul. (SportItalia.it)

A El Hormiguero: «Il mio obiettivo era arrivare fino alle Olimpiadi e una volta finite dovevo analizzare come mi sentivo. In questo momento ho finito gli obiettivi» «Ho un pregio o un difetto e cioè che credo nella buona fede delle persone. (IlNapolista)

Nel corso dell'intervista, Nadal ha parlato anche del paragone che viene fatto tra lui e Alcaraz, compagno nel doppio alle Olimpiadi: "Non credo che gli faccia male. È abbastanza bravo da non toccarlo. (Sport Mediaset)