Venezuela, Maduro fa arrestare l'oppositore Gonzalez Urrutia, l'Onu : "Situazione drammatica a Caracas"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Secolo d'Italia ESTERI

Il Venezuela è sempre più nel caos e il dittatore comunista Nicolas Maduro, sulla scia della lunga tradizione del socialismo reale, ha pensato bene di fare arrestare il capo dell'opposizione, Edmundo González Urrutia. L'ennesimo abuso che ha fatto registrare la netta presa di posizione delle Nazioni Unite e della (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non solo perché González, così come la leader della Piattaforma unitaria di destra María Corina Machado, vive ormai in una sorta di clandestinità, ma anche perché si suppone che il presidente Nicolás Maduro – a cui la condanna di Argentina, Costa. (il manifesto)

La sua dichiarazione arriva dopo quella del candidato Edmundo González Urrutia che, attraverso il suo avvocato José Vicente Haro, mercoledì ha fatto avere un suo messaggio al procuratore generale Tarek William Saab. (La Nuova Venezia)

Un vero e proprio accanimento contro gli oppositori di Nicolás Maduro, da poco riconfermato presidente del Venezuela nonostante le denunce di brogli avvenute nelle elezioni del 28 luglio scorso. (Il Dubbio)

La procura generale del Venezuela ha chiesto l'arresto del candidato presidenziale dell'opposizione Edmundo González Urrutia, poco più di un mese dopo il presidente Nicolas Maduro è stato dichiarato vincitore delle contestate elezioni del 28 luglio scorso. (Il Sole 24 ORE)

La richiesta della Procura generale è stata approvata. (L'Opinione)

La Procura del Venezuela ha chiesto lunedì pomeriggio l'arresto del candidato dell'opposizione alle presidenziali del 28/7, Edmundo González Urrutia, accusandolo dei "reati di usurpazione di funzioni, falsificazione di documenti pubblici, istigazione a disobbedire alle leggi dello Stato, cospirazione, sabotaggio per danneggiare i sistemi ed associazione terroristica". (Sky Tg24 )