È il giorno di Manfredi il plauso di Mattarella: nuova tappa per l’Anci
Emozionato, molto emozionato il sindaco Gaetano Manfredi dopo l’elezione e Presidente dell’Anci ratificata intorno alle 14 a Lingotto, a Torino. Quasi quaranta pagine il discorso che ha fatto alla platea delle Fasce tricolori, davanti al Capo dello Stato Sergio Mattarella seduto in prima fila. E il Presidente della Repubblica ha molto apprezzato le parole del sindaco che ha richiamato più volte il dovere dell’unità, della sinergia istituzionale e soprattutto del dialogo. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altre testate
Non parliamo di una carica onorifica buona soltanto per parate e convegni, bensì di un ruolo strategico nella complessa scacchiera dei poteri istituzionali, un ottimo trampolino di lancio per chi intende scalare il cielo della politica, ammesso che le due parole siano ancora compatibili. (Corriere della Sera)
Il presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, ha nominato l’Ufficio di Presidenza dell’associazione e i vice presidenti nazionali, assegnando deleghe chiave a Vito Parisi e Vito Leccese. Gaetano Manfredi annuncia i nuovi incarichi, tra cui il sindaco di Ginosa Vito Parisi e di Bari, Vito Leccese (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)
Per il primo cittadino reggino si tratta di un'ulteriore conferma in Anci, il massimo organismo rappresentativo dei Comuni italiani. (LaC news24)
Napoli è un’altra città e la gente comincia ad accorgersene. Gaetano Manfredi è il sindaco di una Napoli che è un’altra città. (ilmattino.it)
Il presidente dell’Anci ha inoltre nominato i vice presidenti nazionali dell’Associazione. Il presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, ha nominato l’Ufficio di Presidenza dell’Associazione, formato dai delegati per materia, dai coordinatori delle conferenze e delle consulte previste dallo Statuto e dal presidente del Consiglio Nazionale, componente di diritto. (ANCI LOMBARDIA)
Appena eletto a presidente dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) ieri il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha criticato gli 8 miliardi di tagli agli enti locali decisi dal governo nella manovra tra il 2025 e il 2037. (il manifesto)