Sophia Loren compie 90 anni: ode all'ultima diva del nostro cinema

La sua vita è stata il film più bello tra quelli cui ha preso parte - più di cento -, considerando che a Sophia Loren, come ha raccontato lei stessa nella sua autobiografia Ieri, oggi, domani, pubblicata da Rizzoli, nessuno ha mai regalato niente. Cresciuta dalla mamma Romilda senza un padre - Riccardo Scicolone, che controvoglia accettò la richiesta di cederle il cognome anche se non era sposato con sua madre -, Sophia Loren aveva solo un desiderio: quello di essere vista. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Perfino Amal Clooney ha copiato la piega capelli di Sophia Loren, all'ultimo Festival di Venezia. L'estate del 2024 è stata davvero un'estate di estetiche dedicate alla diva del cinema italiano. (AMICA - La rivista moda donna)

Centocinquanta invitati e una doppia celebrazione a Roma, ma a porte chiuse. Alle 18.30, al The Space Cinema Moderno, il ministero della Cultura, Cinecittà e l’Archivio Luce renderanno omaggio all’attrice, vestita da Giorgio Armani, offrendole un riconoscimento consegnato dal sottosegretario Lucia Borgonzoni e la presidente di Cinecittà, Chiara Sbarigia. (ilmattino.it)

Proporre la filmografia di Sophia Loren potrebbe sembrare un’operazione inutile, vista la grande mole di documentazione testuale e audiovisiva a lei dedicata. Sofia Costanza Brigida Scicolone, in arte Sophia Loren, compie novant’anni. (Taxidrivers.it)

Un compleanno di questa portata e una star di questa caratura meritano una degna celebrazione e noi ci siamo affidati a una biografia che ci piace definire affettuosa e riconoscente: “Sophia Loren. Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone compie novant’anni. (L'Unione Sarda.it)

Una carriera lunga e fortunata la sua che annovera due Premi Oscar, cinque Golden Globe, un Leone d’Oro, un Grammy Award, una Coppa Volpi al Festival di Venezia, un Prix al Festival di Cannes, un Orso d’Oro alla carriera al Festival di Berlino e una stella sulla Hollywood Walk of Fame. (La Nuova Sardegna)

Da qui, sempre più sporadiche apparizioni sul grande schermo a vantaggio del piccolo, tra Francesca e Nunziata (2001) di Lina Wertmüller e La mia casa è piena di specchi (2010) di Vittorio Sindoni. (RSI.ch Informazione)