Bove ci spera. Ricovero ad Ancona e nuovi controlli: Edo rimane al bivio

Una settimana fa al "Basement", il salotto web più popolare di questa epoca, di fronte a un conduttore che sottopelle ha lo stesso apparecchio salvavita, Edoardo Bove si è aperto come mai prima: "Ho paura di scoprire chi sono senza il calcio...", diceva trattenendo a fatica l'emozione. Bove, a qualunque costo, cerca di esistere ancora "con" il calcio. Da Careggi, l'istituto fiorentino in cui è stato trasportato d'urgenza e che lo ha curato per 12 giorni fino all'impianto del defibrillatore sottocutaneo, si è spostato giovedì all'ospedale Torrette di Ancona, altro centro d'eccellenza italiano, scrive Filippo Conticello su La Gazzetta dello Sport. (ForzaRoma.info)

Su altri giornali

Il centrocampista della Fiorentina ha deciso di sottoporsi a una serie di accertamenti per capire come e quando potrà tornare a giocare, con l’obiettivo di riottenere l'idoneità per la Serie A e, eventualmente, indossare ancora la maglia azzurra. (Viola News)

Il giovane centrocampista si è sottoposto da ulteriori accertamenti cardiologici nella giornata di ieri, giovedì 20 marzo. Il club viola ha emesso un comunicato ufficiale in merito sul proprio sito: "ACF Fiorentina informa che, nella giornata di ieri, giovedì 20 Marzo, il calciatore Edoardo Bove è stato sottoposto ad accertamenti cardiologici approfonditi di tipo elettrofisiologico nella Clinica di Cardiologia e Aritmologia dell’AOUM diretta dal Prof. (CalcioNapoli1926.it)

E proprio dal responso della Clinica di Cardiologia e Aritmologia di Torrette dipenderà il verdetto finale: potrà tornare a giocare oppure no? Gli esami «Ieri (giovedì per chi legge, ndr) abbiamo effettuato degli esami di tipo invasivo ma ora dobbiamo aspettare un paio di settimane per gli esiti» spiega Dello Russo, che dirige il reparto che ha già trattato - tra gli altri - sportivi del calibro del ciclista Sagan. (corriereadriatico.it)

Edoardo Bove e il ricovero alla clinica "dei campioni": come funziona la nuova terapia e chi è il medico

Il ricovero, i momenti di terrore, l’impianto del defibrillatore sottocutaneo che, al momento, ne impedisce il ritorno in campo in serie A e anche il regolare svolgi… (la Repubblica)

Il centrocampista romano della Fiorentina, vittima di un arresto cardiaco durante la sfida al Franchi contro l’Inter dello scorso 1° dicembre, ha scelto - spinto anche dalla propria società in ottica futura - l’Ospedale di Torrette e la clinica dei campioni di Cardiologia e Aritmologia presieduta da Antonio Dello Russo per tornare a sperare. (ilmessaggero.it)

Nella giornata di mercoledì Edoardo Bove, il giocatore della Fiorentina che aveva accusato un malore in campo, ha fatto visita alla clinica di cardiologia e artimologia dell'Azienda ospedaliero-universitaria dell'ospedale Torrette, nelle Marche. (ilmessaggero.it)