Commerzbank, il vicepresidente respinge l’ipotesi di acquisizione da parte di Unicredit
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‘Non la vogliamo’. Con queste parole, il vicepresidente di Commerzbank, Uwe Tschaege, ha espresso la sua contrarietà all’ipotesi di acquisizione da parte di UniCredit. La dichiarazione è stata riportata dalle agenzie internazionali e pronunciata di fronte alla sede della banca nel centro di Francoforte. Tschaege era accompagnato da altri due consiglieri di sorveglianza, Sascha Uebel e Stefan Wittmann, entrambi membri del consiglio in rappresentanza dei dipendenti dell’istituto bancario. (Finanza.com)
La notizia riportata su altri giornali
L’amministratore delegato di Piazza Gae Aulenti prova a stemperare le tensioni dopo che il ministro delle finanze tedesco, Christian Lindner ha detto: «Lo stile dell’approccio di UniCredit ha turbato molti azionisti ed è per questo che il governo tedesco ha deciso di non vendere altre azioni». (La Stampa)
Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di mantenere adeguate garanzie per preservare la stabilità finanziaria, in particolare per le banche più piccole, che rimangono fondamentali per l’economia locale. (Credit Village)
Lo ha detto Andrea Orcel, ceo di Unicredit, nel suo intervento alla Bank of America ceo conference, spiegando che "è un investimento e non altro. "La mossa su Commerzbank è un test di prova per l'Europa". (L'HuffPost)
"Il comportamento di UniCredit ha turbato molti azionisti in Germania, ed è per questo che il governo tedesco ha deciso di non vendere altre azioni" di. (Borsa Italiana)
Continua a infiammare politica e mercati l’acquisizione da parte di Unicredit di alcune quote di Commerzbank. Pur non commentando direttamente la questione, la portavoce dell’esecutivo comunitario Veerle Nuyts ha detto che un’acquisizione come quella portata avanti da Unicredit non può essere fermata «per motivi puramente economici». (Open)
Piazza Gae Aulenti ridisegna la bancassurance Il banchiere apre al dialogo con i soci di Commerz e delinea tre scenari. (Milano Finanza)