La Russa: “Voglio che San Siro non sia abbattuto. Capisco le esigenze dei club e credo…”

Le dichiarazioni di Ignazio La Russa, rispondendo alle domande dei cronisti a margine delle celebrazioni dei 150 anni dell'Avvocatura Gianni Pampinella Redattore 12 novembre 2024 (modifica il 12 novembre 2024 | 13:16) "Io voglio che San Siro non sia abbattuto, la nuova funzionalità di San Siro non può significare l'abbattimento perlomeno nella forma ante 1990, secondo me dovrebbe essere mantenuto, poi capisco le esigenze delle società e credo che un nuovo stadio sia necessario per la città e per lo sport". (fcinter1908)

La notizia riportata su altri media

"Entro il primo trimestre del 2025 ci deve arrivare un'offerta di acquisto da parte delle squadre correlato da un piano tecnico e finanziario - ha detto Sala -. Parole che non sono affatto piaciute ad alcune persone presenti. (Sport Mediaset)

Ai microfoni di Newzgen, la trasmissione prodotta da Alanews in onda su Twitch e YouTube, Pierfrancesco Maran ha parlato di San Siro e del futuro dello storico impianto meneghino, al centro di una serie di discussioni che vedrebbero Inter e Milan interessate all'acquisto dell'area per la costruzione di un nuovo stadio: “Il sindaco Sala sta facendo tutto il possibile per salvaguardare l’interesse pubblico, non è poca cosa. (Milan News)

Oggi alle 16.30 è in programma il Consiglio Comunale a Milano, durante il quale il sindaco Giuseppe Sala riferirà in aula sul progetto del nuovo stadio di San Siro dopo mesi di incontri a porte chiuse con Milan e Inter. (Milan News)

Via al "San Siro bis", entro marzo arriverà l'offerta di Milan e Inter

Dopo l’intervento del sindaco Giuseppe Sala, favorevole al progetto di Milan e Inter di acquistare l’area di San Siro, costruire un nuovo stadio e rifunzionalizzare il Meazza, iniziano i distinguo in Consiglio comunale. (IL GIORNO)

«Certo, io sono rimasto coerente con la mia idea fin dal 2019, quando Milan e Inter presentarono il progetto del nuovo stadio con demolizione del Meazza. (il Giornale)

O quel che ne resterà visto che in mano privata sparirà di fatto il vincolo sul secondo anello. Il dado è tratto. (il Giornale)