Pozzolo evita il processo per lesioni. Accordo con la vittima per il risarcimento
Emanuele Pozzolo non andrà a processo per lesioni. Luca Campana, compagno della figlia dell'allora capo scorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, ha infatti ritirato la querela contro il deputato, ora sospeso dal gruppo di FdI a Montecitorio, per l'incidente avvenuto la notte di Capodanno nella sede della Pro-Loco di Rosazza, in provincia di Biella. Campana, che era stato ferito a una gamba da un colpo partito durante il veglione, si è accordato con i legali di Pozzolo e ora riceverà un risarcimento, sulla cui entità c'è però una clausola di riservatezza. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Secondo l'accusa fu proprio Pozzolo a far partire “involontariamente” un proiettile dalla sua pistola da collezione alla festa organizzata nella pro loco di Rosazza dalla sorella del sottosegretario Andrea Delmastro, anche lui presente ai festeggiamenti. (Il Giornale d'Italia)
Trovata l'intesa tra il deputato vercellese Emanuele Pozzolo e Luca Campagna, il biellese rimasto ferito durante la festa di Capodanno, a Rosazza. La conferma arriva dal legale di quest'ultimo, Marco.. (Virgilio)
Sparo di Capodanno, Campana ritira la querela contro Pozzolo Trovato l'accordo economico (Virgilio Notizie)
Il colpo di revolver che ha rovinato la festa organizzata a Rosazza (Biella) dal sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro è un caso che ha generato polemiche politiche, indagini della magistratura e due interrogazioni parlamentari. (La Stampa)
Non rischia più il processo per lesioni Emanuele Pozzolo, il deputato di FdI che al cenone di Capodanno 2024 si presentò alla stessa festa del sottosegretario Andrea Delmastro con la propria pistola, dalla quale partì un colpo che ferì un giovane. (Il Fatto Quotidiano)
Fra le parti sarebbe infatti stato trovato un accordo economico; Pozzolo, che si era presentato con la pistola alla festa nella sede della Pro Loco, organizzata da Francesca Delmastro, sindaca di Rosazza e sorella del sottosegretario alla Giustizia, ha sempre dichiarato di non essere stato lui a sparare. (Prima Biella)