Portici, Immacolata Fiorentino muore dopo intervento anti-obesità: aveva 45 anni

08/01/2025 INTERNO

È morta il giorno dell’Epifania, dopo un calvario di un oltre un mese e le feste natalizie trascorse in ospedale, in coma. Tutto a seguito di un intervento di chirurgia bariatrica per perdere peso. Ora sarà la magistratura a stabilire se ad uccidere Immacolata Fiorentino, 45enne di Ponticelli e madre adottiva di tre figli, sia stato un caso di malasanità. La donna è deceduta lunedì 6 gennaio alle 19 alla «Clinica Bianchi» di Portici, dove era ricoverata in riabilitazione respiratoria dal 3 gennaio. (ilmattino.it)

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È morta nel giorno dell'Epifania dopo essersi sottoposta a un intervento di bendaggio gastrico (cosiddetto 'sleeve') Immacolata Fiorentino, 45 anni. L'operazione era stata eseguita il 22 novembre scorso al Nuovo Policlinico di Napoli ma, stando a quanto ricostruito, non era stata portata a termine a causa di alcune complicazioni. (Today.it)

Ma Immacolata si era risvegliata, sembrava essere fuori pericolo e il trasferimento dal Nuovo Policlinico di Napoli alla clinica "Bianchi" di Portici del 3 gennaio faceva ben sperare la famiglia della 45enne. (leggo.it)

Il fratello della donna, deceduta nel giorno dell'Epifania in una clinica di Portici, ha sporto denuncia alla Polizia di Stato, che ora indaga sulla vicenda; la 45enne si era sottoposta a un intervento al II Policlinico di Napoli. (Fanpage.it)

Un viso molto dolce e un intervento chirurgico a cui sottoporsi. Così all’età di 45 anni Immacolata Fiorentino, residente a Ponticelli (Napoli) e madre adottiva di tre adolescenti, ha deciso di operarsi. (ilgazzettino.it)

Il fratello della donna, assistito dall'avvocato Hilarry Sedu, ha denunciato il caso al Commissariato della Polizia di Stato di Napoli-Ponticelli, ricostruendo il calvario vissuto dalla donna, che lascia tre figli adottati. (ilmessaggero.it)

Il fratello della donna, assistito dall'avvocato Hilarry Sedu, ha denunciato il caso al Commissariato della Polizia di Stato di Napoli-Ponticelli, ricostruendo il calvario vissuto dalla donna, che lascia tre figli adottati. (ilmattino.it)