Nuoto, anche la 4×100 mista maschile va in finale ai Mondiali in vasca corta: sesto crono assoluto

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Un’ultima finale per l’Italia. Anche la 4×100 mista maschile si guadagna l’ultimo atto dei Mondiali in vasca corta alla Duna Arena di Budapest, replicando quanto fatto dalle ragazze: Christian Bacico, Simone Cerasuolo, Simone Stefanì ed Alessandro Miressi sono sesti in 3’23”53, in un’ultima batteria palpitante. Analizzando la prestazione, c’è da porsi un quesito su Cerasuolo, autore della frazione meno performante nei suoi 100 metri a rana (OA Sport)

Su altri giornali

BUDAPEST (UNGHERIA) (ITALPRESS) – Risuonano per la prima volta le note dell’inno di Mameli alla Duna Arena di Budapest: nella quarta giornata di gare ai Mondiali di nuoto in vasca corta arriva l’oro per l’Italia con i ragazzi della staffetta mista 4×50 stile libero: un successo strameritato ma decisamente inatteso alla vigilia che diventa possibile stamattina quando una prestazione sciagurata in batteria estromette il super team Usa dalla finale del pomeriggio. (Quotidiano del Sud)

L’Azzurro: “Contento di aver preso un’altra medaglia. Adesso un po’ di riposo e poi penserò alla stagione in lunga” (Il Faro online)

– La staffetta 4×200 stile libero femminile ha stabilito il nuovo record italiano ai mondiali in vasca corta in corso a Budapest frantumando il precedente primato nazionale di 7’43″18 nuotato da Margherita Panziera, Erika Musso, Federica Pellegrini e Simona Quadarella esattamente sei anni fa ai mondiali di Hangzhou. (Agenzia askanews)

Mondiali in vasca corta nuoto, quarta medaglia per Razzetti: è bronzo nei 400 misti

Benvenuti all’ultima giornata di gare ai Mondiali in vasca corta 2024 di Budapest! Questa mattina, le batterie offriranno l’ultimo spettacolo di qualificazione prima delle finali del pomeriggio, con tanti big pronti a giocarsi un posto per chiudere in grande stile questa straordinaria edizione. (SwimSwam)

L’Italia si presenta all’appuntamento con grandi ambizioni e ha tutte le carte in regola per ottenere dei risultati degni di nota in questo appuntamento che rappresenta l’apice dell’attività invernale e che a tutti gli effetti apre il quadriennio che conduce alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. (OA Sport)

I tanti giovani che stanno sorprendendo e la voglia di non mollare dei più esperti confermano la bontà di un movimento sempre vincente che guarda già all'Olimpiade di Los Angeles 2028. Budapest – Il bronzo tutto cuore di Alberto Razzetti nei 400 misti, il 4° posto di un ottimo Michele Busa nei 100 farfalla, il 5° di un sorprendente Luca De Tullio negli 800, 5 pass per le finali e un record italiano. (la Repubblica)