Dal negazionismo alla lite con Marine, il secolo (contro) del patriarca Le Pen

– “Vede questo binocolo?”, mi disse in occasione dell’ultima intervista: “Lo tengo puntato da sempre verso l’Eliseo, laggiù… Ma adesso per me non c’è più tempo, sarà mia figlia Marine a conquistarlo”. Ieri mattina il vecchio corsaro della politica francese se n’è andato, a testa alta. Jean-Marie Le Pen, il leader che mezzo secolo fa diede vita al Front National, è morto nell’ospedale di Garches, poco lontano dalla capitale, dov’era stato ricoverato a più riprese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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La morte di Jean-Marie Le Pen, scomparso oggi a 96 anni a Garches, dove era stato ricoverato, ruba all'estrema destra francese l'uomo che, negli ultimi quarant'anni, ha saputo segnarne la strada più di qualsiasi altro. (ilmessaggero.it)

ROMA – Il suo andirivieni non scandiva più la vita quotidiana di Montretout, la famosa villa di famiglia del clan Le Pen adagiata sulle alture di Saint-Cloud. Si è spento a 96 anni il leader storico dell'estrema destra francese, fondatore del Front National (Dire)

Aveva 96 anni. Le Pen ha giocato «un ruolo nella vita pubblica» della Francia, «ora sottoposto al giudizio della storia», afferma l'Eliseo dopo la morte del fondatore del Front National. Al di là degli «scontri» politici, Jean-Marie Le Pen, morto oggi all'età di 96 anni, «è stato una personalità della vita politica francese», afferma il premier francese, Francois Bayrou. (ilgazzettino.it)

Nato il 20 giugno 1928 a La Trinité-sur-Mer, nel 2011 aveva lasciato alla figlia Marine la guida del partito, da cui è stato espulso solo pochi anni dopo, a causa di divergenze politiche. La carriera politica di Jean-Marie Le Pen ha avuto inizio negli anni Cinquanta, con l'elezione a deputato all’Assemblea nazionale, che fece di lui uno dei membri più giovani dell'epoca. (La Gazzetta dello Sport)