Ricette elettroniche in tilt per la terza volta in 10 giorni, la Regione protesta: “Inaccettabile”

"Questa mattina, tra le 9.15 e le10.15, c'è stato l'ennesimo blocco del sistema che gestisce le ricette elettroniche e i cittadini pugliesi non hanno potuto ritirare i farmaci prescritti in farmacia e i medici di famiglia effettuare nuove prescrizioni dematerializzate. È la terza volta che avviene negli ultimi 10 giorni e il problema dipende ancora una volta dai sistemi centralizzati nazionali gestiti dalla società Sogei (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

È la terza volta che avviene negli ultimi 10 giorni e il problema dipende ancora una volta dai sistemi centralizzati nazionali gestiti dalla società Sogei. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In Breve (TL;DR) Dal 2025, le ricette mediche bianche diventeranno digitali e potranno essere inviate via WhatsApp o email, oltre a essere registrate nel Fascicolo sanitario elettronico del paziente. La digitalizzazione mira a semplificare il lavoro dei medici e monitorare le prescrizioni, rendendo più facile l'accesso alle informazioni sanitarie. (Fastweb Plus)

A partire dal 2025 scomparire progressivamente la ricetta medica cartacea, sostituite dalla prescrizione sanitaria in formato digitale. Lo prevede l’articolo 54 del disegno di legge della Manovra 2025: (Città di Torino)

Ricette cartacee addio, tutto quello che c'è da sapere: dai dubbi dei medici alle difficoltà per gli anziani, cosa fare

Un problema nazionale di natura tecnica, hanno spiegato Regione e Asl, legato al sistema centralizzato gestito dalla società Sogei, società del Ministero. Di Gaia Papi AREZZO E’ ancora caos nella prescrizione delle ricette dei medici. (LA NAZIONE)

In manovra la norma sulle prescrizioni mediche che saranno solo in formato digitale, comprese le ricette “bianche”, quelle dei farmaci a carico dei cittadini. Questo non significa che sara’ vietato stamparle ma i medici le potranno generare solo digitalmente (Il Sole 24 ORE)

Addio alle ricette cartacee,non solo quelle«rosse» targate Servizio Sanitario nazionale ma anche quelle«bianche» per i farmaci che i cittadini si pagano da soli. (Corriere della Sera)