Le preferenze. Chi ce l'ha fatta e chi no. Trionfo Meloni, molte bene Vannacci e Salis

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Avvenire INTERNO

Ilaria Salis ha ottenuto un seggio per Avs al Parlamento europeo - Fotogramma Naturalmente per avere un quadro completo di chi tra gli italiani avrà un seggio al Parlamento europeo è presto, ma già adesso si può dire chi ha sicuramente vinto, a livello personale, le elezioni continentali. Il dato più evidente è il trionfo di Giorgia Meloni (che non andrà a Bruxelles). La premier ha ottenuto oltre due milioni di preferenze mentre Elly Schlein che però era candidata solo al Centro e nelle isole non ha superato i 200mila voti. (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Sul fronte opposto il Partito democratico si presenta oggi come la più forte alternativa a Giorgia Meloni grazie anche ai voti che ha attirato da M5s, Azione-Italia viva e in misura consistente dall’astensione. (Il Fatto Quotidiano)

Tutto ancora working in progress per quanto riguarda le Europee 2024. Ancora da verificare chi passerà e chi no. Anche alla luce dei giochi di incastri che decideranno i leader in base a come sono andati coloro che sono stati candidati in più circoscrizioni. (AGEEI)

Lo abbiamo scritto e ribadito da queste colonne fin dal primo giorno di una sterminata campagna elettorale: il “modello italiano”, il destra-centro di governo che ha riportato il mandato popolare al centro dell’agenda nazionale (dopo undici anni di “vacatio” e di vincolo esterno), fa scuola in Europa. (Secolo d'Italia)

Europee, da Meloni a Vannacci: promossi e bocciati al voto (Il Mattino di Padova)

Ruggero Razza Mimmo Lucano (eletto in tutte le circoscrizioni (Il Sole 24 ORE)

Andrea Carrabino 10 giugno 2024 (Liberoquotidiano.it)