Tre bare bianche, un drappo blu e la bandiera dei quattro mori: il funerale delle vittime della strage di Nuoro con il 14enne superstite

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Tre bare bianche, l’ultima ricoperta da un drappo blu e dalla bandiera dei quattro mori. Quella di Francesco, 10 anni, il minore della famiglia vittima della strage di Nuoro. Lo ha deciso l’unico superstite, il fratello 14enne. Le morti per mano del padre Roberto Gleboni, l’operaio forestale di 52 anni che con la sua beretta ha ucciso la moglie e due figli, un vicino di casa e ferito l’anziana madre, per poi suicidarsi con la stessa pistola. (SardiniaPost)

Ne parlano anche altre fonti

Tre bare bianche ricoperte di fiori per l’ultimo saluto a Giusi Massetti, Martina e Francesco Gleboni. Chiesa piena a San Domenico Savio, con oltre mille partecipanti ai funerali della famiglia sterminata da Roberto Gleboni nella strage di Nuoro di mercoledì scorso. (L'Unione Sarda.it)

Il Coro di Nuoro canta Deus ti salvet Maria. (L'Unione Sarda.it)

     Immagini di Salvatore Novellu (Cronache Nuoresi)

Tre bare bianche ricoperte di fiori per l’ultimo saluto a Giusi Massetti, Martina e Francesco Gleboni. Chiesa piena a San Domenico Savio per i funerali della famiglia sterminata da Roberto Gleboni, nella strage di Nuoro di mercoledì scorso. (L'Unione Sarda.it)

Nell’altare della parrocchia San Domenico Savio a Nuoro ci sono tre bare bianche, una a fianco all’altra, l’ultima ricoperta da un drappo blu e dalla bandiera dei quattro mori. Una folla enorme ha assistito al funerale di Giuseppina Massetti, di 43 anni, e dei figli Martina, di 25, e Francesco, di 10. (Cagliaripad.it)

Si sono tenuti oggi i funerali di quattro delle cinque vittime della strage familiare di Nuoro: Giusi M., 43 anni, Martina, 25, il fratellino di 10 e Paolo S., 69. Alle esequie dei familiari era presente anche il fratello 14enne, sopravvissuto ai colpi di pistola del padre Roberto G. (Fanpage.it)