Ferrari, la SF-24 a caccia del sogno mondiale: cosa aspettarsi dalle prossime piste

La Ferrari si è dimostrata di gran lunga la macchina migliore ad Austin, su una pista difficile e tecnica. Ecco perché il costruttori è possibile. Il Gran Premio degli Stati Uniti ha regalato uno scenario che neanche il più ottimista dei tifosi e dei membri del team avrebbe potuto mai sognare. La Ferrari ha dominato la scena ad Austin, con Charles Leclerc che ha guidato la doppietta davanti a Carlos Sainz, nel secondo 1-2 stagionale per il Cavallino, il terzo di sempre per questa coppia. (QuattroMania)

Ne parlano anche altre fonti

Qualcosa è cambiato. La doppietta nel Gp degli Usa è stata una dimostrazione di forza come non se vedevano da tempo: la perfezione toccata da piloti e scuderia ha permesso di sfruttare al massimo una SF-24 esaltante, corretta dagli aggiornamenti portati a Monza (fondo e diff… (La Stampa)

L’ultima volta, a Indianapolis nel 2006, a guidare per essa c’erano l’indimenticabile Kaiser Michael Schumacher e Felipe Massa, ricordi dolcissimi riemersi ad Austin. Il Texas si tinge di rosso, rosso Ferrari per la precisione. (Il Romanista)

Un bottino record nella storia della Scuderia e che incoraggia a credere nella scalata della classifica a squadre che manca dal 2008: la McLaren in testa è a … La doppietta dei cowboys a Austin, con l’aggiunta del risultato della sprint race, vale 55 punti per Maranello (30 Leclerc, 25 Sainz). (la Repubblica)

F1 | Ferrari, Minardi prevede altre battaglia Leclerc vs Sainz: "Ci sta e..."

Chi si ricorda Kimi Raikkonen e Felipe Massa? Magari non tutti: eppure, il finlandese e il brasiliano, amati dai tifosi, ma meno dagli addetti ai lavori e ai livori non di rado incompetenti, sì, dicevo, il finlandese e il brasiliano sono stati gli ultimi piloti Ferrari a regalare un titolo mondiale alla azienda del Cavallino. (Quotidiano Sportivo)

Detto fatto. I due hanno fatto preoccupare i tifosi per la bagarre nella sprint, con Leclerc a volto scuro alle interviste, ma anche molto sicuro: "è una sprint, so quello che è successo e domani è un’altra storia". (Autosprint.it)

Carlos Sainz è un pilota che non si lascia certo comandare. Riguardo alla rivalità interna tra compagni di squadra, tema caldo dopo il duello Leclerc-Sainz nella Sprint di Austin, Minardi ha dichiarato: "Il tuo compagno di squadra è il tuo primo avversario. (F1-News.eu)