Migranti, "la Germania nazista era un Paese sicuro?": le parole dei giudici che scatenano la polemica
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Ormai siamo alla follia. Le parole che scrivono i giudici del tribunale di Bologna nell’ordinanza con cui si chiedono alla Corte di Giustizia europea di esprimersi sul decreto migranti faranno parecchio discutere. Leggere per credere: "Paradossalmente si potrebbe dire che la Germania sotto il regime nazista era un paese estremamente sicuro per la stragrande maggioranza della popolazione tedesca: fatti salvi gli ebrei, gli omosessuali, gli oppositori politici, le persone di etnia rom ed altri gruppi minoritari, oltre 60 milioni di tedeschi vantavano una condizione di sicurezza invidiabile. (Liberoquotidiano.it)
Su altri giornali
BOLOGNA " Il Tribunale di Bologna ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il decreto del governo sui Paesi sicuri, per chiedere quale sia il parametro su cui individuare i cosiddetti Paesi... (Virgilio)
La Germania nazista sarebbe stato un Paese sicuro, sulla base dei criteri adottati dal governo per dl migranti. E’ quanto espresso dai giudici del tribunale di Bologna nell’ordinanza con cui hanno chiesto alla Corte di Giustizia europea di esprimersi riguardo al decreto. (LAPRESSE)
Il Tribunale di Bologna rinvia il Decreto sui migranti alla Corte Ue: “Con questi criteri anche la Germania nazista sarebbe stata Paese sicuro” Alla Corte di Giustizia i giudici bolognesi chiedono quale sia il parametro su cui individuare i cosiddetti Paesi sicuri e se il principio del primato europeo imponga la prevalenza delle norme comunitarie (Dire)
La velocità con cui il governo ha varato il decreto legge sui Paesi sicuri, per superare (trattandosi di norma primaria) i decreti interministeriali che fino a pochi giorni fa stabilivano l'elenco dei Paesi di provenienza dei migranti considerati non pericolosi per i rimpatri, non ha fermato l'altrettanto veloce replica della magistratura. (il Giornale)
Il rinvio è arrivato nell'ambito di un ricorso promosso da un richiedente asilo del Bangladesh contro la commissione territoriale per il riconoscimento della protezione. (Il Messaggero Veneto)
L’iter di conversione del dl ‘Paesi sicuri’ non ha neppure cominciato il suo iter alla Camera che già assistiamo all’invio da parte del Tribunale di Bologna della richiesta alla Corte di Giustizia Europea per chiedere quali siano i parametri per individuare i Paesi sicuri. (La Voce del Patriota)