Cop29 ai supplementari, si complicano i negoziati sugli aiuti per i Paesi in via di sviluppo
BAKU – La partita di Baku ha ora in palio duecento miliardi di dollari: sono la differenza tra l’ultima “concessione” dei Paesi ricchi e quanto vorrebbero i Paesi in via di sviluppo. E possono trasformare questa 29esima Conferenza Onu sul clima in una sconfitta per tutti. I tempi supplementari di Cop29 erano iniziati sotto i migliori auspici. Con la presidenza azera della Conferenza e le delegaz… (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
«Occorre un cambio di sistema» (Avvenire)
L'obiettivo è fornire un aiuto per far fronte alle devastazioni del riscaldamento globale (LAPRESSE)
«Una barzelletta», con queste scarne parole il portavoce dell'African Group boccia quella che doveva essere la bozza finale con cui la presidenza azera di COP 29 sperava di chiudere il negoziato sulla finanza, principale obbiettivo della Conferenza sul clima a Baku (Corriere della Sera)
Di Pierluigi Sassi I negoziati per il clima sono entrati nei tempi supplementari. La bozza di accordo presentata ieri dalla presidenza di Cop29, ha proposto una soluzione “tutto incluso” molto poco ambiziosa, la quale ha deluso sia i Paesi poveri che la società civile. (Vatican News - Italiano)
Allo stadio olimpico di Baku, dove la Cop29 è arrivata ai tempi supplementari, tecnici e volontari staccano cavi, portano via tavoli e sedie. (Sky Tg24 )
“Mentre la Cop29 sta arrivando alla sua fine, non dovrebbe essere una sorpresa che un’altra Cop stia fallendo. COP29 VERSO IL FALLIMENTO, TRA L’ESERCITO DEI LOBBISTI E LA RABBIA DI GRETA. (Il Fatto Quotidiano)