Firmato il contratto logistica, ritirato lo sciopero del 9-10

Siglato l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro logistica, trasporto merci e spedizione 2024-2027. Dopo nove mesi di negoziati e quattro giorni di trattative ininterrotte, tutte le organizzazioni datoriali e sindacali hanno raggiunto un'intesa che "offre risposte concrete alle esigenze di lavoratori e imprese del settore". Lo fa sapere l'associazione Anita. Sul fronte economico, il rinnovo prevede aumenti salariali a regime di 230 euro per il personale non viaggiante e di 260 euro per il personale viaggiante. (Tiscali Notizie)

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Si tratta del culmine di una trattativa che andava avanti da mesi, e il cui stallo aveva generato nelle ultime settimane non poche polemiche e minacce di scioperi e fermi. Ma alla fine, e alle prime luci dell’alba a quanto pare, è arrivata l’attesa fumata bianca, con la firma del rinnovo del contratto nazionale (CCNL) logistica, trasporto merci e spedizione. (https://vadoetornoweb.com/)

48 ore di fermo per il rinnovo del CCNL trasporti, logistica e spedizioni Sciopero autotrasporto proclamato per le giornate di lunedì 9 e martedì 10 dicembre 2024, che coinvolge i lavoratori del settore logistica, trasporto merci e spedizioni. (Trasporti-Italia.com)

“Importante e positivo l’accordo raggiunto per il rinnovo del Ccnl logistica, trasporto merci e spedizione, frutto della determinazione della Fit Cisl e delle altre categorie. (CISL)

CCNL trasporti, logistica e spedizioni, firmato il rinnovo: tutte le novità

Sindacati e associazioni degli imprenditori del comparto della logistica sono arrivati a un accordo per il nuovo contratto nazionale dei lavoratori del settore. I sindacati hanno anche annunciato il ritiro dello sciopero del 9 e 10 dicembre, annunciato proprio per mettere pressione alle aziende al tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale. (QuiFinanza)

Aumenti stipendi in busta paga per tutti i livelli fino al 2027 L’accordo per il nuovo CCNL trasporti, logistica e spedizioni, raggiunto tra le associazioni datoriali e i sindacati confederali filt cgil, fit cisl e uiltrasporti, introduce importanti miglioramenti sia sul piano economico che normativo, coinvolgendo circa un milione di lavoratori in Italia. (Trasporti-Italia.com)

Buste paga più pesanti per personale viaggiante e non, ma anche stretta sull’assenteismo con decurtazione dallo stipendio per malattie sospette che iniziano il giorno prima di una festività, più permessi per la nascita di un figlio o per il matrimonio, mentre viene introdotta la possibilità delle ferie solidali a beneficio di colleghi in difficoltà e una serie di misure contro la violenza di genere. (Uomini e Trasporti)