Black Friday: come evitare truffe e sconti fasulli durante gli acquisti

Qualcuno ha già iniziato a reclamizzare le offerte, qualche altro aspetta ancora. Arriva il Black Friday e con il prodotti a prezzi scontati c’è anche il rischio di truffe. Perché oltre alle aziende e imprese serie che seguono una comunicazione adeguata e trasparente c’è un mondo che viaggia nell’ombra e cerca di approfittare delle «stelline» per mettere a segno qualche truffa. Le proiezioni sugli acquisti parlano di una crescita «importante rispetto al passato» proprio in prossimità di questo appuntamento. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

E insieme alle truffe più classiche, come la vendita di prodotti falsi o addirittura inesistenti, a crescere in modo significativo saranno gli attacchi phishing. (Economy Magazine)

Quello che non tutti sanno, tuttavia, è che ormai esistono veri e propri negozi finti pronti all’uso messi a disposizione sul darknet. Chi ha cattive intenzioni non deve più avere competenze informatiche accresciute… altri più esperti hanno già fatto gran parte del lavoro. (RSI)

In occasione del Black Friday e delle molte altre offerte allettanti che si trovano su internet nel periodo delle festività natalizie, il rischio è quello di abbassare il livello di attenzione, soprattutto per quanto riguarda privacy e sicurezza online. (Federprivacy)

«Attenti alle truffe del Black Friday». Ecco sei consigli per evitare fregature

Il Black Friday previsto per il 29 novembre, si avvicina e con esso la frenesia degli acquisti online che, come ogni anno, coinvolge milioni di consumatori in cerca di sconti irresistibili. Tuttavia, insieme alla corsa agli affari, cresce anche il rischio di truffe. (la VOCE del TRENTINO)

Il giorno scelto quest’anno, per il Black Friday è il 29 novembre ma già da diversi giorni, in rete, alla pubblicità e nelle insegne dei negozi, si sente parlare di sconti ed offerte imperdibili. (Sassilive.it)

diffidare da sconti troppo elevati e poco credibili; verificare le condizioni per spese di spedizione o tasse, condizioni per eventuali resi; verificare se promozioni sospette rimandano a finti siti di marchi famosi, per rubare in verità dati bancari e prosciugare i conti correnti; non acquistare mai tramite annunci che contengono errori di ortografia, lingua o simili; acquistare solo da coloro che riportano i dati del venditore, come partita Iva, numero di telefono dell’azienda e degli uffici preposti per eventuali reclami; non fornire dati personali o informazioni bancarie sensibili e preferire i pagamenti alla consegna previo controllo della merce ricevuta. (La Voce Apuana)