Processo telematico flop, il tribunale di Bergamo “riabilita” il deposito analogico degli atti
Bergamo. In linea con quanto deciso anche in altri tribunali italiani, anche quello di Bergamo ha sospeso l'utilizzo dell'applicativo App 2.0, "con conseguente possibilità di redigere e depositare, anche con modalità analogiche gli atti, documenti, richieste e memorie" fino al 31 marzo 2025. Lo ha fatto con un decreto firmato dal presidente Cesare de Sapia nella giornata di mercoledì 8 gennaio, che riabilita sostanzialmente il regime del cosiddetto doppio binario, "scavalcando" le disposizioni del Ministero della Giustizia entrate in vigore a inizio anno che prevedevano il deposito esclusivamente telematico di tutta la documentazione processuale da parte dei soggetti abilitati interni. (BergamoNews.it)
La notizia riportata su altri giornali
Anche la Procura di Roma ha sospeso l'App sul processo penale telematico dopo la decisione presa anche dal Tribunale che ha "evidenziato numerosi malfunzionamenti" dell'applicazione. Come si legge nel decreto, il motivo risiede nelle criticità dell'applicativo App, la piattaforma ministeriale, che rischia di rallentare l'ordinaria attività processuale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo il flop della App 2.0 del ministero della Giustizia che consente il cosiddetto ‘processo telematico’ — vale a dire il sistema che dovrebbe consentire il passaggio da cartaceo a digitale di una serie di adempimenti processuali in campo penale — lo stop è arrivato anche da Cremona: marcia indietro sul regime obbligatorio del cosiddetto ‘binario unico’ e ritorno ai sistemi tradizionali di deposito dei documenti. (La Provincia di Cremona e Crema)
Milano — «Andremo tutti in quella direzione, è chiaro. Sceglie un paragone atletico, il presidente del tribunale di Milano Fabio Roia, per spiegare perché sospende «almeno» fino al 31 marzo l’applicazione per il processo penale telematico, che dovrebbe puntare solo sul “binario” digitale per il deposito di atti e d… (La Repubblica)
C’era molto fermento nell’ufficio giudiziario di piazza Bruno Buozzi da parte degli addetti ai lavori per quella che in tanti hanno definito una rivoluzione per tutti: sia per i magistrati che per gli avvocati che per cancellieri e impiegati. (latinaoggi.eu)
Il 1° gennaio 2025 è entrato in vigore il sistema a doppio binario (analogico e telematico), a causa dei malfunzionamenti e dei blocchi i presidenti dei Tribunali in tutta Italia hanno deciso di sospendere le nuove regole, prorogando al 31 marzo la possibilità di redigere e depositare gli atti con modalità analogiche. (Fanpage.it)
GIUSTIZIA Depositi di atti impossibili, avvocati non "autorizzati" dal sistema, firme digitali introvabili e sistemi bloccati. Così il presidente, Antonio Masone, ha firmato un decreto che sospende il nuovo sistema App fino al 15 febbraio nella speranza che i malfunzionamenti possano essere risolti entro quella data. (ilmessaggero.it)