Auto aziendali 2025, Fringe benefit con vecchie aliquote se il contratto è datato entro fine 2024
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Salve dalla nuova tassazione le auto nuove, aziendali termiche, benzina, diesel, gas anche ibride (ma senza spina) purché messe a contratto entro fine 2024 Alla fine il Decreto Milleproroghe 2025, come anticipato su queste pagine, arriva e salva solo in parte, gli amanti delle auto senza spina, termiche benzina, diesel o gas, che sono assegnate in uso promiscuo come auto aziendali 2025. La nuova tassazione a netto favore di Bev e Phev, con fringe benefit nettamente meno tassati sulle Tabelle ACI 2025 come riportate da Missionline. (missionline)
La notizia riportata su altre testate
A pagarne le conseguenze sono principalmente i dipendenti della classe media che, nonostante l'immatricolazione della vettura aziendale sia del dicembre 2024, si troverà costretto a pagare una tassazione maggiore in busta paga. (Virgilio)
Piove sul bagnato sulle auto aziendali in fringe benefit: non solo il Governo ha respinto la proposta di posticipare di sei mesi o di un anno le nuove aliquote 2025, assai più penalizzanti per vetture con motore termico, che sono dunque già pienamente vigenti. (SicurAUTO.it)
Ne parliamo con Alberto Viano, presidente di Asa, l’Associazione nazionale dell’industria, dell’autonoleggio, della sharing mobility e dell’automotive digital. Ora la promessa è quella di trovare un altro veicolo normativo, ma non solo. (Il Sole 24 ORE)
Il Governo, con la grazia di un parcheggiatore distratto, ha deciso che chi usa l’auto per lavorare deve pagarla più cara. In un Paese che fa di tutto per mettere il bastone tra le ruote a chi lavora, non poteva mancare la stretta sulle auto aziendali. (Autoappassionati.it)
Il settore della mobilità aziendale in Italia sta attraversando una fase di profonda trasformazione. Le recenti modifiche normative introdotte con la Legge di Bilancio 2025 hanno innescato una serie di cambiamenti importanti nel trattamento fiscale delle auto aziendali, generando preoccupazione tra imprese, lavoratori e operatori del settore automotive. (Info Motori)
La stretta green penalizza soprattutto le auto ibride e quelle con motori termici con emissioni fra 61 e 160 g/km che costituiscono il 75% delle immatricolazioni. È stata confermata la stretta sulle auto aziendali introdotta dalla manovra per il 2025, ma la salvaguardia attesa nel Milleproroghe non è arrivata. (Il Sole 24 ORE)