Per uscire dal pasticcio albanese ora la destra vuole cambiare i giudici
È nella batteria di emendamenti al decreto flussi presentati in commissione affari costituzionali a Montecitorio che si nasconde l’ultimo assalto della destra alla magistratura. L’idea, in verità già ventilata nelle settimane passate, è di sottrarre alle sezioni specializzate in immigrazione dei tribunali civili le convalide dei trattenimenti dei richiedenti asilo decisi dalle questure, sia per i centri di Gjader, Porto Empedocle o Modica, sia per i Cpr (dove però sugli «irregolari» restano competenti i giudici di pace). (il manifesto)
Ne parlano anche altre fonti
La sezione immigrazione del tribunale di Roma ha rimesso il caso dei migranti trattenuti nel centro di Gjader in Albania alla Corte di giustizia europea sospendendo il provvedimento di convalida del trattenimento. (Corriere della Sera)
E adesso c’è il rischio che nell’immediato futuro nessun altro migrante venga accompagnato nei centri d’accoglienza italiani in Albania, in attesa della pronuncia della Corte di giustizia europea sulla designazione di «paese di origine sicura», come richiesto nei giorni scorsi dai giudici di Bologna e Firenze. (Corriere Roma)
Quelle sezioni cioè che finora non hanno convalidato il fermo per le… E lo fa con un emendamento al decreto flussi e Paesi sicuri inserito nottetempo da Fratelli d’Italia nel decreto Flussi e paesi sicuri. (La Stampa)
Con un'emendamento al decreto flussi, la destra vuole togliere ai giudici delle Sezioni Immigrazione dei tribunali, le decisioni sui trattenimenti dei richiedenti asilo nei Cpr. Una norma che punta superare lo stallo giuridico dei centri per migranti in Albania, tagliando fuori dalle scelte su procedure accelerate e Paesi sicuri, dei magistrati considerati politicamente ostili. (Fanpage.it)
A venire esautorati sarebbero proprio quegli uffici giudiziari che in questi giorni hanno di volta in volta disapplicato le norme introdotte dal Governo per favorire il rimpatrio... Passa già per essere l’”emendamento Musk” quello presentato dalla relatrice Sara Kelany (Fratelli d’Italia) al decreto flussi per sottrarre alle sezioni specializzate in immigrazione la competenza a decidere sulle decisioni del questore sui trattenimenti dei migranti. (NT+ Diritto)
La competenza passerà alle Corti di appello. “Il governo è ovviamente informato. (L'HuffPost)