Maltempo in Piemonte: Po oltre i livelli di guardia, crolla un ponte nel Biellese

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
INTERNO

Un’ondata di maltempo eccezionale, caratterizzata da piogge intense, neve fuori stagione e venti violenti, sta mettendo a dura prova il nord Italia, in particolare il Piemonte, dove la Protezione civile ha dichiarato l’allerta rossa. Le regioni limitrofe, tra cui Lombardia, Valle d’Aosta e Sardegna, restano invece in codice arancione, mentre il bacino del Po, già oltre i livelli di guardia in alcuni tratti, è sotto stretta osservazione.

Nel Biellese, dove le precipitazioni hanno provocato frane e smottamenti, un ponte è crollato lungo la SP 419 “della Serra”, tra i comuni di Mongrando e Donato, costringendo alla chiusura di un tratto stradale di quasi sette chilometri. La viabilità provinciale è fortemente compromessa: almeno undici strade sono interrotte o percorribili solo a senso unico alternato, come la SP 500 a Netro o la SP 119 a Caprile, dove una frana ha reso necessaria la limitazione del traffico. Altri tratti, come la SP 204 a Ronco Biellese, sono stati riaperti solo in serata, mentre allagamenti diffusi continuano a rendere insidiose molte arterie secondarie.

I vigili del fuoco, con rinforzi da Alessandria, Asti e Novara, hanno effettuato oltre 110 interventi nelle ultime 24 ore, coordinati dal comando provinciale di Biella, che ha attivato un sistema di gestione delle emergenze raddoppiando i turni del personale. Anche i distaccamenti volontari di Ponzone e Cossato sono stati mobilitati, mentre nel Verbano-Cusio-Ossola la situazione è aggravata da valanghe e smottamenti, specialmente in Valle Anzasca