Morto sul lavoro, rabbia e dolore: "Pronta allo sciopero della sete"
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Dolore e cordoglio, in una comunità sotto choc, per la morte dell’operaio 26enne Sanderson “Sandro“ Mendoza, dipendente della società Tapojarvi che gestisce il parco scorie dell’Acciaieria. Il decesso domenica sera al Sant’Eugenio di Roma dopo sei giorni di agonia per le ustioni riportate nell’incendio che si era sviluppato lo scorso 10 marzo nel parco scorie dell’Acciaieria. L’ex assessora comunale all’ambiente Mascia Aniello, dimessasi dall’incarico quasi un anno fa e che venerdì scorso aveva chiesto alla Regione di verificare l’Aia di Tapojarvi annuncia uno sciopero della sete, davanti agli uffici della Regione stessa, da mercoledì prossimo alle 10, "in assenza di riscontri formali o di iniziative concrete e immediate dalla Giunta regionale (non i soliti ‘tavoli’ per temporeggiare ancora)". (LA NAZIONE)
Ne parlano anche altri giornali
“Dopo quattro giorni e quattro notti di trattativa con Tapojarvi e Acciai Speciali Terni, tenendo l’area a caldo ferma per metterla in sicurezza, purtroppo è arrivata la dolorosa notizia che Sanderson, il lavoratore di Tapojarvi vittima del grave incidente avvenuto lo scorso 10 marzo, non ce l’ha fatta”. (Collettiva.it)
"La morte del giovane operaio Sanderson Mendoza, che lavorava all'interno di Ast - dichiara il sindaco Stefano Bandecchi - è una bruttissima notizia che colpisce tutti noi e tutta la città di Terni. (Adnkronos)
'Il presidente Stefano D'Alessandro - si legge in un comunicato - ed ogni componente societaria... La Ternana partecipa al cordoglio per la morte del giovane dipendente della Tapojarvi. (Virgilio)
Troppo gravi le ustioni di II e III grado riportate su quasi l’80% del corpo, troppo provato il suo pur giovane e sano organismo, dalle ferite e dalle infezioni che non gli hanno lasciato scampo. Annuncio Pubblicitario (umbriaON)
Sul posto era intervenuta l’Infortunistica Stradale della Polizia Locale per sequestrare la bici a pedalata assistita. Le condizioni della vittima, traferito subito all’ospedale del Mare in prognosi riservata, erano apparse gravissime fin dal primo momento. (Frosinone News)
Non ce l’ha fatta Sanderson Mendoza, l’operaio di 26 anni di Tapojarvi, rimasto ustionato sul 77% del corpo dopo un infortunio sul lavoro accaduto lunedì 10 marzo a Terni, nel polo Ast. Nel tardo pomeriggio di domenica 16 marzo il suo cuore ha cessato di battere nel centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma dopo un’agonia di 6 giorni. (Corriere dell'Umbria)