Addio a Tito Stagno, annunciò l'allunaggio agli italiani incollati alla tv. Cinquant'anni dopo rivisse quei momenti storici a Caorle. A lui è dedicato un asteroide

Una trasmissione che fece epoca e che tenne gli italiani incollati a quelle immagini in bianco e nero.

Popolare conduttore del Tg Rai negli anni ’60 e ’70, nel 1961 raccontò in tv il primo volo di Jurij Gagarin intorno alla terra

Nel ’55 entrò nella redazione del telegiornale, l’anno successivo ecco un primo “contatto” con il nordest: le telecronache ai Giochi invernali di Cortina d’Ampezzo, bissate quattro anni dopo alle Olimpiadi estive di Roma, in particolare nel basket. (Qdpnews)

Ne parlano anche altri media

“Ha toccato! L’ospedale di San Pio oggi lo ha omaggiato pubblicando, direttamente dall'archivio fotografico, uno scatto più ravvicinato che ritrae Padre Pio, poco dopo o prima del discorso inaugurale dell'ospedale, e, alla sua sinistra, un giovanissimo Tito Stagno inviato del Tg della Rai (FoggiaToday)

Ci ricorderemo sempre del messaggio di Tito Stagno la notte del 20 luglio 1969 quando per la prima volta un veicolo abitato scese sul suolo lunare; “The eagle has landed” avrebbe comunicato pochi secondi dopo Neil Armstrong mentre nel centro controllo della missione Apollo tutti gli addetti erano in apnea in attesa di un messaggio radio dalla Luna (La Stampa)

«Il Cagliari Calcio piange la scomparsa di Tito Stagno, maestro di giornalismo che ha raccontato momenti indimenticabili di storia e lo sport con eleganza e professionalità, e si stringe con affetto attorno alla sua famiglia» Ascolta la versione audio dell'articolo. (Cagliari News 24)

Stasera, in onore a Tito Stagno, mi concederò un bellissimo regalo: rivedrò la straordinaria pellicola di Fritz Lang "Una donna nella luna", e mentalmente la dedicherò alla moglie del mio illustre concittadino Certo, è anche, da parte nostra, un inebriarsi del tempo della giovinezza, la vita davanti, ma c'è dell'altro. (Corriere della Sera)

Quella che pubblichiamo qui sopra è l’intervista che Gian Antonio Stella fece per il Corriere e per il film «Il Grande Passo», di Antonio Padovan e Marco Pettenello, con Giuseppe Battiston e Stefano Fresi, Roberto Citran e Camilla Filippi. (Corriere della Sera)

Si faceva forte del suo passato da superconduttore ed essendo "famoso" per quel 1969 nessuno, giocatore, Presidente o campione osava dire di no a una partecipazione alla Domenica Sportiva. (Sky Sport)