Depistaggio via D'Amelio, il gup ammette la citazione come responsabili civili per Palazzo Chigi e Viminale
Respingendo la richiesta dell’Avvocatura dello Stato il gup di Caltanissetta ha accolto la citazione come responsabili civili del Ministero dell’Interno e della Presidenza del Consiglio all’udienza preliminare che vede imputati di falso quattro poliziotti coinvolti, secondo la Procura, nel depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio costata la vita al giudice Paolo Borsellino e alla sua scorta. (Giornale di Sicilia)
Ne parlano anche altre fonti
Poi, quando finalmente l’impostura si è disvelata, dovevate darci una mano. “Avete visto che stavano creando il mostro (Scarantino ndr) e avete taciuto. (Civonline)
Ai quattro, ex appartenenti al gruppo di indagine "Falcone-Borsellino", viene contestato dalla Procura di Caltanissetta di aver reso false dichiarazioni nel corso delle loro deposizioni in qualità di testi nel processo sul depistaggio delle indagini sulla strage di Via D'Amelio che si era concluso, in secondo grado, con la prescrizione del reato di calunnia per i tre imputati. (Il Messaggero Veneto)
Ai quattro, ex appartenenti al gruppo di indagine "Falcone-Borsellino", viene contestato dalla Procura di Caltanissetta di aver reso false dichiarazioni nel corso delle loro deposizioni in qualità di testi nel processo sul depistaggio delle indagini sulla strage di Via D'Amelio che si era concluso, in secondo grado, con la prescrizione del reato di calunnia per i tre imputati. (ilmessaggero.it)
Chiesto il rinvio a giudizio per i quattro poliziotti accusati di depistaggio per aver reso false testimonianze nelle loro deposizioni al processo per il depistaggio delle indagini sulla strage di Via D'Amelio. (La Repubblica)
Come si legge sul Giornale di Sicilia, l’udienza preliminare si è svolta davanti al gup di Caltanissetta, David Salvucci. I quattro agenti, Maurizio Zerilli, Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi e Angelo Tedesco, sono accusati di aver mentito durante il processo che vedeva imputati altri tre poliziotti, anch’essi accusati di depistaggio, procedimento conclusosi in secondo grado con la prescrizione del reato. (BlogSicilia.it)
Il pm Maurizio Bonaccorso ha chiesto, al termine dell’udienza preliminare che si è celebrata a Caltanissetta, il rinvio a giudizio per i poliziotti Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e Maurizio Zerilli per il reato di depistaggio (Il Fatto Quotidiano)