Inzaghi mostra i denti: "È stato detto tanto...". Ma con chi ce l'aveva il tecnico dell'Inter?
Come spesso succede dopo le partite, Simone Inzaghi prima ha sorriso, gongolato, analizzato, fatto "i complimenti a ragazzi straordinari". Poi, però, ieri ha trovato spazio per lanciare una stoccata. E pure pesantissima: "Dal derby perso tanta gente non vedeva l'ora che inciampassimo e purtroppo a Leverkusen è successo. È stato detto tanto, ma come il loro allenatore, fortunatamente i giocatori ascoltano poco e pedalano... (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri giornali
" Era rigore. Poi, è normale che - in un “calcio ideale” - non sia il massimo pretendere che un difensore salti con le braccia incollate al corpo come un pinguino. (fcinter1908)
"Ci deve insegnare tanto, nei momenti di difficoltà deve uscire il gruppo, a Lecce sono sicuro che daremo una rande risposta. (fcinter1908)
Nessuno nota una piccola cosa: in area di rigore non ci sono né Lautaro né Thuram. Sono tutti e due fuori, in area di rigore ci sono Barella, Mkhitaryan, arriva Dimarco, va al cross Dumfries e Calhanoglu fa l'assist. (fcinter1908)
Spietata, come deve essere una squadra che punta con decisione allo scudetto, l’Inter schianta la Lazio con un tennistico 6-0 e ristabilisce le gerarchie, allontanando i sinistri scricchiolii avvertiti dopo l’inaspettato scivolone di Leverkusen (Corriere della Sera)
Una vittoria schiacciante, quella dei nerazzurri, che ha visto andare a segno sei giocatori della squadra di Inzaghi: "Prova di forza dell’Inter che batte 6:0 la Lazio e manda un segnale al Campionato. (fcinter1908)
Nel suo momento peggiore l’Inter sblocca il risultato con il rigore di Calhanoglu, tornato a segnare dagli 11 metri dopo l’errore dal dischetto (il primo da quando è in Italia) con il Napoli il 10 novembre. (Corriere della Sera)