I raid russi e le milizie dell'Iran per sostenere Assad. Colpiti i francescani

Ansa Continuano gli scontri in Siria tra l'esercito regolare e i ribelli jihadisti filo-turchi che hanno lanciato un'offensiva nel nord del Paese. Dopo aver conquistato Aleppo, il suo aeroporto e decine di cittadine vicine, i combattenti guidati dal gruppo Hayat Tahrir al-Sham (Hts) sono entrati ad Hama. Qui le truppe siriane hanno rivendicato qualche successo: «Le unità delle nostre forze armate hanno rafforzato le linee difensive con ogni tipo di materiale e personale militare durante la notte, hanno affrontato le organizzazioni armate e hanno impedito qualsiasi avanzata». (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Urgente necessità di una soluzione politica” Intanto Usa, Francia, Germania e Gran Bretagna chiedono “de-escalation. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo aver conquistato Aleppo, il suo aeroporto e decine di cittadine vicine, i combattenti guidati dal gruppo Hayat Tahrir al-Sham (Hts) sono entrati ad Hama. Qui le truppe siriane hanno rivendicato qualche successo: "Le unita' delle nostre forze armate hanno rafforzato le linee difensive con ogni tipo di materiale e personale militare durante la notte, hanno affrontato le organizzazioni armate e hanno impedito qualsiasi avanzata". (Sky Tg24 )

Decine di combattenti iracheni delle milizie Hashd al-Shaabi (la milizia che ha più volte attaccato le basi Usa in Iraq), allineati all'Iran e provenienti dall'Iraq sono entrati in Siria attraverso una rotta militare vicino al valico di al-Bukamal. (Panorama)

Notizia Siria oggi: a sostegno di Assad arrivano le milizie pro Iran. Damasco: 400 terroristi uccisi nei raid con i russi

Il 16 novembre, un grande convoglio di camion di aiuti umanitari è stato derubato da bande armate». Lo ha scritto su X il capo dell'Unrwa Philippe Lazzarini, spiegando che «la strada per uscire da questo valico non è sicura da mesi. (Corriere della Sera)

Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi, in visita a Damasco domenica, ha affermato che la situazione in Siria è "difficile", ma che il governo del presidente Bashar al-Assad affronterà con successo i ribelli, come ha fatto in passato. (Civonline)

Nunzio in Siria: "Non dimenticatici" (QUOTIDIANO NAZIONALE)