Volkswagen, via agli scioperi in tutte le fabbriche tedesche: “Sarà la battaglia più dura”
ROMA – Il leader degli operai del sindacato IgMetall, Thorsten Gröger, aveva avvertito i dirigenti Volkswagen alla vigilia della maratona negoziale che avrebbe dovuto scongiurare la chiusura di tre stabilimenti in Germania e i 6 mila esuberi stimati: “Il Paese si dovrà preparare a una mobilitazione come non se ne vedevano da decenni”. Domani, 1° dicembre, comincia lo stop nelle catene di montagg… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Intanto l'azienda fa sapere che si sta preparando a un possibile sciopero. (Adnkronos)
I metalmeccanici tedeschi annunciano battaglia contro Volkswagen. (L'HuffPost)
I lavoratori interessati dal possibile piano di tagli sono 120mila e tra le ipotesi si è parlato anche della chiusura di tre fabbriche nel Paese centroeuropeo. Lo ha annunciato il sindacato IG Metall. (La Gazzetta dello Sport)
Il 22 novembre i rappresentanti dei lavoratori della casa automobilistica hanno votato per “scioperi limitati” nelle sedi tedesche proprio a partire dall’inizio di dicembre, dopo che le trattative sui salari e sulla chiusura degli impianti non erano riuscite a raggiungere una svolta. (RSI Radiotelevisione svizzera)
A partire da lunedì 2 dicembre, le fabbriche tedesche della Volkswagen si fermeranno per uno sciopero senza precedenti. È questo il primo passo di una mobilitazione che il sindacato metalmeccanico IgMetall preannuncia come "la battaglia contrattuale collettiva più dura che Volkswagen abbia mai conosciuto". (QuiFinanza)
Lo ha annunciato il sindacato IG Metall. I dipendenti della Volkswagen sono stati chiamati a sospendere il lavoro da lunedì 2 dicembre nelle fabbriche tedesche per opporsi alle migliaia di tagli di posti di lavoro pianificati. (Collettiva.it)