La morte di Ramy Elgaml, la fuga e l’incidente: tensione al presidio di amici e familiari
Si sono ritrovati in centinaia nel tardo pomeriggio di ieri – prima con fiori e messaggi di cordoglio, poi con striscioni e fumogeni man mano che la rabbia montava – all’angolo fra via Ripamonti e via Quaranta: tutti chiedevano a gran voce “verità per Ramy”, il 19enne egiziano morto nelle prime ore di ieri mattina al Policlinico dopo essere caduto dallo scooter su cui lui e un amico tunisino di 2… (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Purtroppo però, la corsa dei due ragazzi è finita contro un muretto. Tragedia nella notte a Milano. (Casteddu Online)
Notte di disordini al Corvetto con cassonetti bruciati, lancio di bottiglie e proteste contro le forze dell’ordine dopo la morte di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano rimasto vittima di un incidente durante un inseguimento con i carabinieri. (Corriere Milano)
Questa notte prima delle quattro un'auto del radiomobile dei carabinieri ha visto un grosso scooter con a bordo due ragazzi in via Farini. Da qui è partito un inseguimento, con una serie di manovre pericolose fino a via Ripamonti dove lo scooter è scivolato e ha sbattuto contro un muretto. (La Repubblica)
Un gruppo di amici della vittima ha organizzato una protesta improvvisata, sfociata in atti di vandalismo: cassonetti bruciati, lancio di bottiglie, accensione di fumogeni e fuochi d’artificio tra via dei Cinquecento e via dei Panigarola. (Il Fatto Quotidiano)
Anche nel pomeriggio di lunedì, un gruppetto di persone - una ventina - ha dato il via ad alcune proteste. Intorno alle 17.45, alcuni di loro hanno svuotato un estintore all'angolo tra via dei Cinquecento e piazzale Gabriele Rosa. (MilanoToday.it)
Ramy Elgaml (foto da TikTok) A cura di Ilaria Quattrone (Fanpage.it)