Assegno unico: il governo valuta un taglio al sussidio di 57 euro a figlio per le famiglie con Isee superiore ai 45mila euro
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Il governo lavora al cambiamento dell’assegno unico per i figli, introdotto dall’esecutivo Draghi nel 2021. Lo riporta Repubblica, sottolineando come la misura valga circa 20 miliardi e riguardi ogni anno oltre sei milioni di famiglie e 10 milioni di figli. Il piano per rivederla andrà nella prossima manovra, scrive il quotidiano, ed è affidato alla ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella che poi passerà il dossier al ministero dell’Economia. (Gazzetta del Sud)
Su altre fonti
Davide Faraone, presidente dei deputati di Italia Viva, lancia un duro attacco al governo Meloni, accusandolo di voler smantellare la misura. “Altro che attenzione alla famiglia”, afferma Faraone, “il governo si prepara a smontare l’assegno unico, dimostrando di essere interessato solo alla propaganda”. (Orizzonte Scuola)
Lo scrive il Mef in una nota, smentendo articoli di stampa che hanno ipotizzato il taglio della misura. In primis fu Repubblica, fonte primaria per altri siti di informazione politica (Secolo d'Italia)
Il governo lavora al cambiamento dell'assegno unico per i figli, introdotto dall'esecutivo Draghi nel 2021. Lo riporta Repubblica, sottolineando come la misura valga circa 20 miliardi e riguardi ogni anno oltre sei milioni di famiglie e 10 milioni di figli. (leggo.it)
Il ministero dell'Economia oggi ha bollato come "fantasiosa e senza alcun fondamento" l’ipotesi di tagli agli assegni per i figli in vista della prossima manovra", ipotizzati invece da alcuni articoli di stampa. (Adnkronos)
La notizia della possibile revisione della misura varata dall'esecutivo di Mario Draghi e votata all'unanimità dal Parlamento, aveva però già scatenato le ire delle opposizioni. (Adnkronos)
Si prospetta un possibile taglio dell’Assegno unico e universale per i figli a carico con la Legge di Bilancio per l’anno 2025. È una delle indiscrezioni emerse in questi giorni, particolarmente intensi perché propedeutici alla realizzazione della Manovra finanziaria per il prossimo anno. (Quotidiano di Sicilia)