Dossieraggi, Mulè: "Cancro che rischia di diventare metastasi per il ricatto che si fa con questi dati"
Il caso dossieraggi? "Ne penso tutto il male possibile. E' un cancro che rischia di diventare ormai in metastasi dal punto di vista del furto dei dati, dell'utilizzo dei dati, del ricatto che si fa con questi dati". Così il vice Presidente della Camera dei Deputati, Giorgio Mulè, a margine dell'inaugurazione di Expo Training alla Fiera di Milano a Rho. "Il livello raggiunto supera ampiamente quello di guardia, c'è necessità che la magistratura vada fino in fondo con un'inchiesta alla quale, poi, il Parlamento dovrà affiancare un lavoro per mettere in sicurezza ciò che fino ad adesso in sicurezza non è stato" (la Repubblica)
Su altri giornali
Perché? ROMA — Franco Gabrielli, ex capo della Polizia, già direttore dell’Aisi, e di fatto inventore dell’Agenzia per la cybersicurezza quando era sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel governo Draghi, dice di essere «basito». (la Repubblica)
A questo episodio se ne aggiungerebbe un altro, datato 7 ottobre 2022, relativo a una violazione su Punto Fisco. – Anche il territorio cesenate è stato coinvolto dal caso di dossieraggio legato a presunti accessi illeciti alle banche dati di enti pubblici. (il Resto del Carlino)
– La fase artigianale del dossieraggio è ormai è superata, addirittura in curva con striscia continua e su una strada ripida e stretta. E i protagonisti del sorpasso epocale hanno pure parcheggiato in doppia fila. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
A dirlo all’Adnkronos è Stefano Traverso, co-fondatore e capo strategia innovazione di Ermes Cyber Security, azienda torinese specializzata nel prevenire minacce nell’ambito della cyber sicurezza. (Adnkronos)
La Direzione distrettuale antimafia di Milano indaga su un «gigantesco mercato di informazioni riservate»: una serie di furti dalle più importanti banche dati italiane che agita non solo gli ambienti della politica, ma anche quelli dell'economia e del mondo delle imprese. (RaiPlay Sound)
Ansa (Avvenire)