Intitolata a Gianni Massa la sala ‘conferenze stampa’ del Consiglio regionale della Sardegna

Intitolata a Gianni Massa la sala ‘conferenze stampa’ del Consiglio regionale della Sardegna
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LinkOristano INTERNO

Testata associata ANSO Iscrizione al Registro della Stampa del Tribunale di Oristano numero 3/2017 del 22.12.2017 - Direttore responsabile Marco Enna Edito da Editcom srl – Oristano – Partita Iva 01030000952 Dal 2013 al 2017 versione telematica della testata Radio Cuore Informazione – Edizioni Radio Cuore sas Hosting OVHcloud, gestito da PressCommTech srl, via Matteotti 12, 18038 Sanremo (IM), Partita Iva 01602980086 Linkoristano è un marchio di Editcom srl - Oristano Telefono: Tel. (LinkOristano)

La notizia riportata su altre testate

La base di partenza è quella di una “transizione giusta” che rappresenta “un elemento centrale per promuovere una crescita sostenibile dell’economia e della società dell’Isola. (SardiniaPost)

Oristano "Le divisioni non servono, il popolo sardo non è diviso. Così l'antropologo di Bitti, Bachisio Bandinu, che stamattina 21 settembre, nella sala convegni Unifidi di Oristano, ha chiamato a raccolta i rappresentanti della Regione e quelli dei movimenti, delle forze politiche, delle associazioni e dei comitati coinvolti nel discorso pubblico sulla transizione energetica e le conseguenze sul territorio sardo. (La Nuova Sardegna)

La Sardegna è la prima regione d’Italia a proporre una legge sulle aree idonee con circa tre mesi di anticipo rispetto alla scadenza prevista dal governo. L'assessore regionale dell'Industria, Emanuele Cani, spiega a LaPresse la strategia della giunta che ieri ha approvato il disegno di legge che ora passa all'analisi del consiglio: via le centrali a carbone, tutela del paesaggio, regole chiare per l'installazione degli impianti che contribuiranno al raggiungimento della quota di rinnovabili assegnata alla Sardegna dal governo. (Il Sole 24 ORE)

Aree idonee, i dubbi dei sindaci: «Legge da valutare»

Sardegna Rinnovabile, pur apprezzando e riconoscendo lo sforzo della Giunta della Regione Sardegna nell’affrontare un tema troppo a lungo lasciato in sospeso, nel difficile contesto dell’aspro dibattito alimentato da chi nei fatti sostiene il permanere di un’economia basata sulle fonti fossili, ritiene che il disegno di legge sulle aree idonee e non idonee allo sviluppo di energie rinnovabili approvato dalla Giunta della Regione Sardegna confermi le forti preoccupazioni di chi crede in uno sviluppo diverso: la Presidente Todde ha infatti dichiarato che la quasi totalità del territorio sardo è stato classificato come non idoneo per gli impianti rinnovabili. (WWF Italia)

È il paradosso delle pale eoliche: da un lato, grazie al vento, generano energia pulita e contribuiscono ad abbattere i combustibili fossili, mentre dall'altro, imponenti come sono, vengono spesso associate alla deturpazione del paesaggio. (Italia Oggi)

Al momento, viaggia su un terreno neutro il ddl sulle aree idonee approvato giovedì dalla Giunta, primo passaggio di un percorso burocratico-normativo che sulla carta può durare sino ai primi di gennaio, quando scadono i 180 giorni assegnati alle Regioni per legiferare sulla mappatura green. (L'Unione Sarda.it)