Banca d’Italia, Panetta sulla crescita dell’Italia nel 2024: “È moderata, no a ottimismo eccessivo”

L’economia in Italia cresce nel 2024 a ritmi moderati, ma non è ancora il momento di lasciarsi andare a del facile ottimismo. È questa la sintesi delle parole che il governatore di Banca d’Italia Fabio Panetta ha detto nel corso dell’assemblea Abi tenutasi all’Auditorium della Tecnica di Roma. Il Paese, più nello specifico può contare "sull'irrobustimento delle imprese, la solida posizione finanziaria delle famiglie e la forza delle banche", ma ci sono ancora alcuni fattori che non "devono indurre a un eccessivo ottimismo". (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così il Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel corso dell’Assemblea dell’Abi. ROMA (ITALPRESS) – “In Italia la crescita procede a ritmi moderati. (Il Friuli)

Lo stato delle imprese, la solida posizione delle famiglie (grazie «all’alto livello di occupazione e basso indebitamento»), la robustezza delle banche, «ci consentono di guardare avanti con fiducia», senza «eccedere in ottimismo». (ilmessaggero.it)

Ecco il testo completo del suo intervento. (Corriere della Sera)

Pil, Panetta: 'Guardare avanti con fiducia, ma senza eccessivo ottimismo'

I finanziamenti alle famiglie hanno anch’essi rallentato bruscamente, fino a ristagnare nell’ultimo anno. – ha detto – La consistenza dei prestiti alle imprese ha registrato una decisa contrazione, che solo ora si sta attenuando. (Economy Magazine)

Il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta sottolinea all’assemblea annuale dell’Abi: la forza di banche, imprese e famiglie italiane consente di guardare avanti con fiducia, ma non deve indurre a un eccessivo ottimismo. (Milano Finanza)

''Il protrarsi della debolezza del credito inciderebbe su un contesto che come in altri paesi è esposto a vulnerabilità, nel quale sarebbe difficile immaginare interventi pubblici come quelli eccezionalmente generosi varati dopo la pandemia'', afferma Panetta, ricordando che "lo scorso 5 luglio si è tenuta la prima riunione del Comitato nazionale per le politiche macroprudenziali, cui partecipano le autorità che contribuiscono a rafforzare il ruolo del sistema finanziario al servizio della crescita e dello sviluppo: oltre alla Banca d’Italia, la Consob, l’Ivass e la Covip. (Tiscali Notizie)