In piazza per la dignità dei lavoratori della conoscenza

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Collettiva.it INTERNO

La segretaria generale della Flc Cgil, Gianna Fracassi, da Milano, una delle 40 piazze che ospitano i lavoratori della conoscenza oggi in sciopero. “C’è un continuo sfruttamento del settore e si assiste a un vero e proprio arretramento in termini di investimenti e sviluppo - dice -. “I salari sono bassi e del tutto inadeguati, non si fa nulla contro il precariato dilagante. La manovra del Governo non dà alcuna risposta, non ci fermeremo qui”. (Collettiva.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il compito ci è reso non complesso, peraltro, da qualche tempo, vista la tendenza di questo governo in carica a mantenere e confermare una connotazione orientata al sociale nelle recenti leggi di bilancio, così come nell’ultima in discussione in queste settimane. (Secolo d'Italia)

Negli ultimi tempi hanno continuato a firmare accordi e contratti che peggiorano le condizioni di lavoro e sul piano salariale non consentono nemmeno di recuperare la perdita di potere d’acquisto subita in questi anni. (Contropiano)

Cgil e Uil hanno proclamato 8 ore di sciopero generale, con manifestazioni territoriali, per la giornata di venerdì 29 novembre. Lo hanno... (Virgilio)

La protesta sindacale, che mira a ottenere una revisione della manovra, accentua le divisioni nel fronte sindacale e alimenta lo scontro con il governo. CGIL e UIL scendono in piazza contro la legge di Bilancio proposta dal governo Meloni, annunciando uno sciopero generale per il 29 novembre, senza la partecipazione della Cisl. (LA STAMPA Finanza)

Sindacati divisi e polemici sullo sciopero generale che torna ad affacciarsi. Mentre Cgil e Uil proclamano otto ore di astensione dal lavoro, con manifestazioni territoriali, per venerdì 29 novembre, la Cisl come noto non si accoda. (Avvenire)

E per chiedere di cambiare la legge di Bilancio tornano a proclamare insieme lo sciopero generale: la data è quella di venerdì 29 novembre. Una manovra «inadeguata»: Cgil e Uil scendono in piazza, di nuovo senza la Cisl, e contro le scelte messe in campo dal governo Meloni. (Il Sole 24 ORE)