Stellantis, sindacati verso lo sciopero generale: "Situazione critica"

Stellantis, sindacati verso lo sciopero generale: Situazione critica
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SicurAUTO.it ECONOMIA

La situazione degli stabilimenti Stellantis in Italia, tra cassa integrazione e chiusure prolungate, diventa sempre più preoccupante e per i sindacati è giunto il momento di una grande mobilitazione unitaria a livello nazionale: Fiom-Cigl, Fim-Cisl e Uilm presenteranno domani, martedì 24 settembre, una forte iniziativa che probabilmente sfocerà in uno sciopero generale a difesa del settore automotive. (SicurAUTO.it)

La notizia riportata su altre testate

Eppure è nata sotto le migliori insegne, negli anni della “rivoluzione culturale”, non certo quelli del passaggio dall’endotermico all’elettrico. (ciociariaoggi.it)

Nel documento di Azione, firmato da Matteo Richetti, si chiede al Governo di convocare con urgenza John Elkann e Carlos Tavares per chiarire i piani industriali relativi agli stabilimenti italiani, in particolare sugli investimenti e i livelli occupazionali: "il Governo si impegna a convocare con la massima urgenza il presidente di Stellantis, John Elkann, e l'amministratore delegato, Carlos Tavares, per chiarire quali siano i piani industriali del gruppo con riferimento agli stabilimenti italiani e con quali garanzie sugli investimenti e sui livelli occupazionali". (Automoto.it)

I segretari di Fim, Fiom e Uilm in conferenza stampa a Roma, annunciano uno sciopero di 8 ore il 18 ottobre per difendere l'occupazione e costruire il futuro dell'industria dell’auto. (Milano Finanza)

Vertenza Stellantis: atteso per oggi l'annuncio sulla mobilitazione nazionale

I sindacati sono pronti allo sciopero per il settore automotive nel mese di ottobre. Domani i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella,... (Virgilio)

«La situazione del settore automotive in Italia e in Europa è sempre più critica e, in assenza di una netta inversione di direzione, si rischiano effetti industriali e occupazionali senza precedenti'», spiegano i tre sindacati che hanno ricevuto il mandato dai rispettivi coordinamenti del settore auto a procedere con una forte mobilitazione unitaria. (Termoli Online)