Missili su Kiev, danneggiate sei missioni diplomatiche

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Un nuovo attacco russo, con missili ipersonici e balistici, ha colpito Kiev provocando la morte di almeno una persona, una dozzina di feriti e danni ingenti ad un edificio del centro che ospita diverse ambasciate, compresa la missione portoghese nella capitale ucraina. Immediato il coro di critiche, dalle capitali interessate, alla Nato e all'Unione Europea. Il palazzo è stato investito dai frammenti dei razzi intercettati dalla contraerea, forse proprio un Samp-T fornito dall'Italia. (La Stampa)

Su altre fonti

Sulla Capitale gialloblù sono piovuti missili all’alba di ieri: diversi i feriti, un morto e molti incendi e distruzioni. Secondo Serhyi Popko, capo dell’amministrazione regionale, sono stati usati razzi … (Il Fatto Quotidiano)

20 UAV sono stati abbattuti sulla regione di Oryol, otto droni sono stati distrutti sulle regioni di Rostov e Bryansk, cinque droni sono stati eliminati sulla regione di Kursk e uno sul Kuban I sistemi di difesa aerea di Mosca hanno distrutto durante la notte 42 droni ucraini su cinque regioni della Russia . (Gazzetta del Sud)

La capitale ucraina è stata attaccata da ordigni balistici Kinzhal e Iskander, intercettati dalla contraerea, ma micidiali nei loro frammenti infuocati che sono caduti in cinque distretti, generando incendi. (il Giornale)

Kiev, 'lanciati un missile e 103 droni russi, abbattuti 52

La Russia ha attaccato l'Ucraina con 113 droni durante la notte. Lo ha reso noto l'aeronautica militare di Kiev, aggiungendo di averne abbattuti 57, mentre altri 56 non sono riusciti a raggiungere i... (Virgilio)

Lo riporta la Tass. Kiev sta sfogando sull'innocente popolazione russa la rabbia per le tangibili sconfitte militari. (Corriere della Sera)

Durante la scorsa notte i russi hanno lanciato sull'Ucraina un missile Iskander-M, dalla Crimea di cui si sono perse le tracce, e 103 droni, dei quali 52 sono stati abbattuti dalle difese antiaeree. Del totale dei droni, almeno 44 erano "esche" per confondere l'antiaerea, che sono poi cadute in zone aperte. (La Gazzetta del Mezzogiorno)