Campioni, amici e rivali: Federer-Nadal e le altre star che si scontrano ma si vogliono bene
Rivali, ma amici. Nell’uno, il riflesso dell’altro. Amici, nonostante la rivalità. In fondo uno è la risposta dell’altro. Nella lettera pubblica di Roger Federer a Rafa Nadal c’è il segreto più intimo dello sport: la tensione verso la parte migliore di noi, quindi del mondo. Crescita personale, che può essere condivisa. La rivalità, si sa, favorisce la lontananza. Lo sport è manicheo: il bene di qua, il male di là. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altre testate
Il flash mob è stato organizzato dallo sponsor del campione di Manacor. Così i francesi hanno voluto rendere omaggio allo spagnolo che ha annunciato l’addio allo sport in cui si è distinto tra i migliori. (Corriere TV)
La manifestazione che esattamente 20 anni fa lo aveva lanciato definitivamente, con il successo a 18 anni contro l’allora numero 2 del mondo Andy Roddick, che aveva regalato la seconda Insalatiera alla Spagna. (Il Fatto Quotidiano)
Rafael Nadal ha guadagnato 134 milioni di dollari di montepremi in tutta la sua carriera e si appresta a lasciare il mondo del tennis giocato con la medaglia d’argento tra i professionisti della racchetta che hanno guadagnato di più in assoluto. (Wall Street Italia)
“Ho perso in Coppa Davis sia il primo, sia l’ultimo match della mia carriera: il cerchio si è chiuso”. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Il 20 novembre 2024 passerà alla storia come uno dei giorni più tristi del tennis spagnolo. La sconfitta contro l'Olanda ha sancito una clamorosa eliminazione ai quarti di Coppa Davis, ma soprattutto ha posto fine alla leggendaria carriera di Rafael Nadal (Sport Mediaset)
Rischia Van de Zandschulp a verticalizzare sul servizio di Nadal. Rafa però sfrutta l'errore in risposta dell'olandese per andare sul 40-30, poi chiude il game contro un avversario ancora in difficoltà dal punto di vista emotivo. (Corriere della Sera)