I combattenti siriani hanno catturato Serakib e sono stati visti nel centro di Aleppo

I militanti dell'HTS (un gruppo terroristico bandito nella Federazione Russa), dopo aver sfondato le deboli difese delle truppe siriane all'inizio dell'offensiva, sono avanzati quasi senza ostacoli in colonne chiuse verso Aleppo. Le unità SAA incontrate lungo il percorso hanno lasciato le loro posizioni e sono fuggite.Man mano che l'HTS progrediva, riceveva ricchi trofei sotto forma di MANPADS, serbatoi , veicoli da combattimento di fanteria, altro equipaggiamento e armi. (recensione militare)

Su altri media

Si infiamma la Siria, i ribelli jihadisti: “Siamo entrati ad Aleppo” Siria, i ribelli anti-Assad in marcia verso Aleppo (La Stampa)

Diversi osservatori parlano dei combattimenti più violenti e sanguinosi da diversi anni, in cui le fazioni ribelli, tra cui Hayat Tahrir al-Sham (HTS), nata da una costola di Al Qaeda, avrebbe catturato una quindicina di villaggi e avanzerebbero speditamente verso Aleppo, seconda città del paese. (ISPI)

A scatenare la violenta reazione del gruppo islamista è stata l'iniziativa militare di Damasco intenzionata a riprendere il controllo dell'area di Idlib, stabilizzata dalle forze armate della Turchia nel tentativo di fermare l'intenso afflusso di profughi verso il territorio turco. (Vatican News - Italiano)

In Siria, secondo le Ong, almeno 242 morti in 3 giorni di scontri tra esercito e ribelli

Sono ormai oltre 250 i morti causati dal conflitto che si è riacceso da mercoledì in Siria, dopo anni di precaria calma, parallelamente alla cessazione delle ostilità con la tregua fra Israele ed Hezbollah entrata in vigore nel sud del Libano. (RSI Radiotelevisione svizzera)

La guerra civile in Siria torna a infiammarsi. Con un’offensiva sorprendente le milizie ribelli in meno di tre giorni sono riuscite a sbaragliare l’esercito governativo e penetrare all’interno di Aleppo, la seconda città del Paese che era stata completamente distrutta in anni di combattimenti conclusi nel 2016. (la Repubblica)

– Sono 242 le persone rimaste uccise nei combattimenti in corso da tre giorni tra forze siriane e ribelli islamisti su diverse linee del fronte nelle campagne di Idlib e Aleppo, nel nord-ovest della Siria. (Agenzia askanews)