La Corte di giustizia Ue cancella la maxi-multa da 1,06 miliardi a Intel

Bruxelles – Adesso è ufficiale: Intel non dovrà pagare la multa da 1,06 miliardi di euro che la Commissione europea le aveva inflitto. La Corte di giustizia europea, che aveva dapprima sospeso l’ammenda, adesso la annulla definitivamente. Un colpo all’impianto accusatorio dei servizi dell’Antitrust guidato dall’allora commissaria Neelie Kroes, responsabile per la Concorrenza nel 2009, durante il mandato della prima Commissione Barroso, che aveva ritenuto Intel colpevole di abuso di posizione dominante sul mercato dei microprocessori x86 concedendo, in particolare, sconti di fedeltà ai suoi clienti nonché a un distributore di computer fissi. (EuNews)

La notizia riportata su altri giornali

La Corte di Giustizia dell’UE ha stabilito che la Commissione Europea, autorità di regolamentazione della concorrenza, non è riuscita a dimostrare che Intel abbia offerto sconti illegali ai produttori di PC che sceglievano di acquistare la maggior parte dei loro chip dall’azienda statunitense. (macitynet.it)

La Corte di giustizia europea ha confermato l’annullamento, da parte del Tribunale, della decisione della Commissione che constata un abuso di posizione dominante da parte di Intel e che le infligge una sanzione di 1,06 miliardi di euro. (CorCom)

La Corte conferma che spetta al Tribunale esaminare qualsiasi argomento diretto a mettere in discussione le valutazioni della Commissione e idoneo a invalidare le conclusioni cui essa è giunta al termine di tale test. (Ipsoa)

La Corte di Giustizia Europea ha infatti annullato una multa da 1,06 miliardi di euro comminata dall'UE. L'accusa era di aver utilizzato pratiche commerciali sleali per escludere dal mercato il suo principale concorrente, AMD. (Multiplayer.it)

Nel maggio 2009 la Commissione ha inflitto l’ammenda a Intel, produttore di microprocessori con sede negli Stati Uniti, perché riteneva che avesse abusato della sua posizione dominante sul mercato dei microprocessori. (NT+ Diritto)

Grandi notizie per Intel: la Corte di giustizia europea ha respinto definitivamente l'appello della Commissione UE contro Intel, confermando l'annullamento della multa da 1,06 miliardi di euro inflitta nel 2009 per abuso di posizione dominante (Tom's Hardware Italia)