Al corteo pro Palestina di Milano il cartello con Liliana Segre «spia sionista»
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La manifestazione pro Palestina che si tiene ogni sabato a Milano, è iniziata con un minuto di silenzio chiesto dagli organizzatori per il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, ucciso in Libano. Tra i partecipanti alla manifestazione diretta al parco Trotter anche Chef Rubio. Durante il corteo è stato esposto un cartello contro la senatrice Liliana Segre, definita “spia sionista”. (Corriere TV)
La notizia riportata su altre testate
È iniziato con un minuto di silenzio per il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, ucciso in Libano, il Il copione non cambia, come ogni sabato. (Secolo d'Italia)
Tra i partecipanti anche chef Rubio (IL GIORNO)
Tra i manifestanti che prendono parola in piazza viene ricordato l'appuntamento del 5 ottobre per il corteo nazionale organizzato a "un anno dal genocidio in Palestina", ma attualmente vietato dalla questura. (Il Messaggero Veneto)
Decine di manifestanti si sono radunati davanti al McDonald's di piazza Argentina a Milano, in zona Loreto, per impedire l'ingresso ai clienti. Tra discorsi al megafono, sticker attaccati sul negozio e striscioni, gli attivisti ribadiscono la "complicita' della catena di fast food nell'attuazione del genocidio palestinese ad opera di Israele". (Il Mattino di Padova)
Tra questi cartelli ci sono anche io con una mia foto, una cosa che mi impressiona e preoccupa molto anche per una oggettiva questione di sicurezza essendoci in quella piazza numerose persone già attenzionate alle forze dell’ordine. (Nicola Porro)
“Abbiamo perso tante persone, ma non la resistenza, non abbiamo alzato bandiera bianca come vorrebbe Netanyahu”, ha detto in piazzale Loreto, dal carro che apre il corteo, Khader Tamimi, presidente della comunità palestinese della Lombardia. (IL GIORNO)