Quello che abbiamo imparato con Adolescence non lo dimenticheremo mai

Com'è Sconfort Zone di Maccio CapatondaSiamo tutti pazzi per le serie tv spagnoleLa guida al cast di The White LotusLa famiglia di Jamie, il ragazzino protagonista della miniserie Netflix Adolescence di cui tutti parlano ora, assomiglia alla nostra. E questo ci ha letteralmente terrorizzato. Tutto, di questa serie britannica ideata da Jack Thorne e Stephen Graham (che è anche interprete di Eddie, padre di Jamie) e diretta da Philip Barantini, grida inquietudine. (Elle)

Ne parlano anche altre testate

C’è una (mini)serie non seriale che sta conquistando il mondo. Due: l’algoritmo si è addormentato e mentre faceva sogni con lo stampino è venuta fuori questa creazione fuori dalle sue regole… (la Repubblica)

I fan della acclamata serie hanno avuto l’opportunità di dare un’occhiata al provino che ha permesso al 15enne Owen Cooper di ottenere il ruolo di Jamie Miller. (Corriere TV)

Adolescence, la serie Netflix che ha catturato l’attenzione di milioni di spettatori, racconta la storia di Jamie, un tredicenne la cui vita viene sconvolta quando viene arrestato con l’accusa di omicidio. (Radio Capital)

“Adolescence”, quella serie senza filtri che mette noi adulti di fronte ai nostri limiti

Adolescence, la nuova miniserie Netflix che racconta la radicalizzazione online di un tredicenne britannico autore di un femminicidio, ha generato un’ondata di dibattiti nel Regno Unito. Secondo il premier, molti ragazzi sono esposti a “influencer manipolatori e cinici” che li allontanano da modelli positivi. (Virgilio Notizie)

Intervista a Owen Cooper, il protagonista di Adolescence: «Il mio consiglio ai genitori? Tenete d'occhio i social media. Perché stanno accadendo cose brutte» (Vogue Italia)

È molto interessante che negli ultimi tempi alcune serie molto belle sbuchino fuori dal passaparola, da una intenzione produttiva non per forza ambiziosa, come se, come ha detto ieri qui Gabriele Romagnoli, l’algoritmo si fosse addormentato. (la Repubblica)