Hezbollah e la risposta all'attacco di Israele
Marco Carnelos, l’autore di questo articolo, ha lavorato per venticinque anni in diplomazia con incarichi in Somalia, Nazioni Unite, Iraq e come consigliere di tre Presidenti del Consiglio in diversi ambiti (Medio Oriente, Terrorismo, Russia, promozione economico-commerciale, attrazione degli investimenti). È stato anche Ambasciatore d’Italia in Iraq. L’audace operazione israeliana che in meno di 48 ore ha disarticolato le comunicazioni wireless di Hezbollah ha generato analisi e speculazioni che hanno privilegiato gli aspetti tecnici dell’operazione e le motivazioni che avrebbero indotto Israele ad avvalersi, proprio in questo momento, di questo straordinario asset tenuto nascosto per diversi mesi. (Inside Over)
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E fa intendere con quanta e quale profondità l'intelligence israeliana abbia penetrato strutture e canali di comunicazione del movimento sciita. Il bilancio definitivo del raid missilistico condotto venerdì pomeriggio da due F 35 israeliani sul quartiere di Dahiya, alla periferia meridionale di Beirut, lascia sbigottiti. (il Giornale)
Per rendere possibile l’operazione che ha fatto esplodere 3mila tra pager e walkie talkie umiliando Hezbollah e mettendo fuori gioco migliaia di suoi operativi, un ruolo decisivo l’ha avuto l’unità 8200 (Yehida shmone matayim) branca di Aman, il direttorato dell’intelligence militare israeliana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il bilancio delle vittime dell'attacco aereo israeliano su un sobborgo di Beirut è salito a 37, ha dichiarato sabato il ministro della Sanità libanese Firass Abiad. Il ministro ha aggiunto che i feriti sono 68, di cui 15 ricoverati in ospedale e ha detto che le operazioni di ricerca e soccorso sono ancora in corso e che il numero delle vittime potrebbe aumentare. (Euronews Italiano)
Lo ha riferito il ministero della Salute libanese, Firass Abiad, in una conferenza stampa trasmessa in tv: "Il bilancio di questo attacco finora è di 31 martiri, tra cui tre bambini di sei, quattro e dieci anni, oltre a sette donne. (Tiscali Notizie)
L'ufficio stampa del governo di Hamas nella Striscia di Gaza ha dichiarato che Israele ha commesso un "terribile massacro" bombardando la scuola al-Zeitoun nella parte orientale di Gaza City, portando a 21 morti il bilancio dell'attacco. (Il Messaggero Veneto)