Surfista uccisa da un pesce spada: può succedere anche in Italia?

Una influencer surfista italiana di 36 anni è morta mentre faceva surf nelle isole Mentawai, in Indonesia: secondo quanto riportato dai media locali, la donna è stata trafitta da un pesce spada che ha provocato una ferita di circa cinque centimetri nella parte superiore del torace. La surfista era originaria di Venaria Reale, in provincia di Torino: la sua passione per il surf e gli sport sulla neve l’aveva portata a creare un’agenzia di viaggi che organizzava vacanze sportive sia nelle mete di montagna che nelle località di mare. (inItalia)

Ne parlano anche altre fonti

Era sempre sorridente, molto solare e curiosa di conoscere il mondo. Aveva un'estrema voglia di vivere che travolgeva chiunque incontrasse». (leggo.it)

Mentre era in acqua, come spiegato da Lahmudin Siregar, responsabile della gestione dei disastri della zona, la trentaseienne è stata assalita da un pesce spada, venendo colpita in pieno petto provocando una ferita profonda oltre cinque centimetri. (OA Sport)

Giulia Manfrini, morta in Indonesia dopo essere stata colpita da un pesce spada, ha vissuto inseguendo le proprie passioni. La tavola come una passione di una vita, che l’ha portata a girare il mondo e a essere una personalità molto conosciuta sui social: onde, natura, sport e adrenalina. (Corriere della Sera)

Giulia Manfrini, il fidanzato: «È stata un'aguglia, non un pesce spada. Le ho fatto il massaggio cardiaco ma salvarla era impossibile»

Una passione, quella per il surf, che aveva coltivato con amore e dedizione fin dalla giovane età, trasformandola in una filosofia di vita che l’aveva portata a girare il mondo in cerca di onde perfette e avventure indimenticabili. (StatoQuotidiano.it)

Antonio Di Natale, biologo marino, consulente per l’Onu e la Commissione europea sui grandi pelagici, segretario generale della Fondazione Acquario di Genova, ha appena pubblicato uno studio sul linguaggio del pesce spada, "comunicano tra loro, in particolare per avvertire gli esemplari della stessa specie dei pericoli, come squali o navi da pesca”. (La Stampa)

Si commuove Massimo Ferro parlando di Giulia Manfrini, la sua Giulia, la fidanzata 36enne morta in Indonesia dopo essere stata trafitta da un pesce mentre faceva surf. Era sempre sorridente, molto solare e curiosa di conoscere il mondo. (ilmessaggero.it)